Il Centro storico è in subbuglio. I residenti sono esasperati. Come se non bastassero i problemi quotidiani, ora hanno un grattacapo in più.
Da giorni, infatti, nel cuore antico della città si riscontra una notevole, oltre che sgradevole, presenza di topi, che hanno invaso il quartiere a causa della mancata derattizzazione.
Sono cadute nel vuoto le numerose segnalazioni che i cittadini hanno inoltrato per chiedere che venissero effettuati interventi volti ad eliminare la presenza di tali ratti.
Di conseguenza, notevoli risultano i disagi e a rischio sono le condizioni igienico-sanitarie.
I consiglieri comunali Pdl-Forza Italia, Domenico Damascelli, capogruppo, e Carmela Rossiello, hanno raccolto il “grido di dolore” dei concittadini e inviato una interrogazione scritta al primo cittadino per sapere cos’ha intenzione di fare per rimediare a questa grave emergenza: “La massima autorità locale anche per le questioni igienico-sanitarie è rappresentata dal sindaco che, come previsto dalla normativa vigente, provvede a rimuovere tutti i fattori che determinano degrado nei luoghi pubblici ed emana ordinanze urgenti, con efficacia estesa su tutto il territorio comunale, in caso di emergenze sanitarie e di carenza di igiene pubblica”.
Per di più, la presenza dei quadrupedi reca un grave danno all’immagine turistica di Bitonto, il cui notevole patrimonio storico-artistico-culturale è disdicevole che sia adornato da questi ratti. Che, tra l’altro, contaminando, attraverso peli, feci o urine, tutte le superfici che attraversano e percorrono, sono anche veri e propri serbatoi di microbi ed entrando nelle case, mettono a rischio la sicurezza e la salute delle famiglie, peggiorando considerevolmente la qualità della vita cittadina dei residenti nel centro antico.
Allora, affinché venga risolta al più presto l’incresciosa situazione, Damascelli e Rossiello vogliono sapere dal sindaco “se intende attivare gli organi istituzionali competenti, gli addetti alla vigilanza, il servizio igiene pubblica dell’Asl, al fine di eliminare immediatamente le situazioni di pericolo per l’incolumità pubblica e la salute dei cittadini e per quale motivazione il Comune non provvede alla derattizzazione con programmazione ordinaria e costante dei luoghi pubblici, strade, piazze, vicoli, corti e slarghi comunali”.
Dunque, tutti coloro che abitano nel Centro storico, non solo i due politici azzurri, attendono la risposta…