Fresco di Nastro d’Argento per il corto “SettanTA”, il nostro Pippo
Mezzapesa il 15 maggio sbarcherà
nelle sale cinematografiche con “Yes I
can”.
La pellicola è stata
prodotta da Fanfara Film e sarà
distribuita nelle sale grazie a Microcinema.
Indiscusso protagonista è
ancora Pinuccio Lovero: il bitontino
è stato protagonista già nel 2007 di un documentario di Mezzapesa dal titolo “Pinuccio Lovero – Sogno di una morte di
mezza estate”.
Lovero aveva un sogno,
fare il becchino. In una calda estate verrà assunto presso il cimitero di
Mariotto, ma la sua funerea attesa sarà simile a quella di Godot.
Nel 2012, ha coronato il
suo sogno, andando a far da sentinella al più grande camposanto di Bitonto e finalmente realizzandosi.
Ma, al declino della sua celebrità, ha deciso di porre
rimedio, lanciandosi nelle elezioni comunali con una singolare campagna
elettorale.
“Yes I can“: Pinuccio può porre
rimedio al numero dei loculi, delle fontane, del verde e dei servizi.
Nel lungometraggio, della durata
di 70 minuti, assieme al becchino quarantaseienne bitontino anche Anna Papapicco e Nichi Vendola: è proprio nella lista di Sinistra Ecologia e Libertà che avranno vita le battaglie
cimiteriali di Pinuccio.
Ancora una volta, il
regista Pippo Mezzapesa torna a raccontarci la vita e le vicissitudini dell’uomo
e del personaggio che costruisce, diviso tra uomo e maschera, grottesco e
ingenuità, con occhio attento sulla comunità che lo circonda.
L’ambiente provinciale
diventa base per la sensibile ingenuità del protagonista che, però, diventa un
amabile ritratto poetico dal riso sagace.
Sarà proprio la politica
la vera defunta? Questo lo scopriremo solo in sala.
Intanto, c’è grande attesa
per il regista bitontino che presenterà “SettanTA” al Festival del Cinema Indipendente, giunto alla XIII edizione, che
sbarcherà nel capoluogo dauno dal 29 marzo al 5 aprile prossimi.