Placido Domingo, José
Carreras e Luciano Pavarotti. Sino ai primi anni 2000 sono stati loro i Tre
Tenori.
Ma da ieri sera, a
Bitonto, “i Tre Tenori” rispondono
ai nomi di Kenji Akiyama, Francesco Castoro e Gianni Leccese.
Protagonisti del curioso
spettacolo ideato da Luigi Travaglioe scelto come apertura della X edizione
del Traetta Opera Festival, i tre artisti, papillon al collo, hanno
deliziato il pubblico accorso numeroso nel Teatro cittadino.
Accompagnati dal pianista Piero Cassano e dal chitarrista Roberto Lisi, Akiyama, Castoro e
Leccese hanno condotto i presenti nel mondo della lirica, attraverso
l’interpretazione delle arie delle più belle opere.
Cilea, Von Flotow,
Traetta, Donizetti, Verdi e Puccini hanno poi lasciato spazio alla tradizione
napoletana.
Così le voci straordinarie
dei tre tenori si sono fuse con quelle più sgraziate del pubblico che dalla platea
partecipava attivamente.
Coinvolgente, grazie anche
alle gag degli stessi artisti e alle danze di Valentina Vitone, Andrea
Bassi, Giovanna Radicchio e Debora Traversa, lo spettacolo ha
lasciato incollati alle poltrone i presenti che hanno inondato di una pioggia
scrosciante di applausi “i Tre Tenori”, “costretti” a regalare anche “O sole
mio” e “Nessun dorma”.
A presentare la serata,
l’attrice Tiziana Gerbino.