Via libera al raggruppamento del mercato settimanale su un’unica arteria (via Ugo la Malfa) e possibili mezzi pubblici in arrivo per chi abita dall’altra parte della città e fa fatica a raggiungere l’area mercatale. Più guerra aperta ai cosiddetti “sfrontisti”, quelli che occupano i posti della zona mercatale non pagando il canone di suolo pubblico.
L’Amministrazione comunale è decisa a portare importanti migliorie al mercato settimanale cittadino, in modo tale da garantirne maggiore funzionalità e sicurezza. E accontentare le richieste dei commercianti.
«I venditori ambulanti lamentano l’eccessiva dispersione del mercato – sottolinea l’assessore all’Ambiente Domenico Incantalupo – e quindi l’idea che abbiamo in mente, all’unisono con le associazioni di categoria, è quello di accorparlo su una sola sola strada e piazza Unità d’Italia». Lo spostamento, inoltre, è dovuto al fatto che via Berlinguer (una delle arterie su cui si sviluppa il mercato) è vicina a Lama Balice, che in estate prende facilmente fuoco, e al depuratore. Situazione che svantaggia e non poco i venditori.
Ma gli attuali 400 ambulanti dell’area mercatale saranno in grado di sistemarsi soltanto su via Ugo la Malfa? La risposta è affermativa «perchè purtroppo negli ultimi mesi, a causa di spiacevoli episodi di microcriminalità, una trentina di operatori provenienti da Andria e Bisceglie hanno scelto il mercato di Manfredonia (nel frattempo, spostatosi dal lunedì al martedì, ndr) e di lasciare il nostro», ricorda Incantalupo. Che anticipa che ben presto l’Amministrazione sottoporrà un questionario ai residenti per spiegare le novità e capirne i gradi di apprezzamento. L’accorpamento, comunque, dovrebbe avvenire entro due mesi.
Novità potrebbero arrivare anche sul fronte trasporto pubblico: «Già ci stiamo interfaccendo con l’Asv, che si è resa subito disponibile nel creare corse per chi viene da Palo e altri paesi limitrofio magari dalla zona della stazione».
E per un mercato settimanale che non si fa mancare niente, ecco scoppiare la grana “sfrontisti”, quei venditori che occupano i parcheggi lasciati liberi da chi ha preferito Manfredonia, senza però pagare l’occupazione di suolo pubblico. Il sindaco Michele Abbaticchio ha assicurato immediata mobilitazione per contattare la società addetta (l’Inpa) per capire la ratio di questa situazione.