È stata celebrata pochi giorni fa la giornata mondiale contro l’Aids, appuntamento annuale con lo scopo di far luce su quel terribile morbo, ancora incurabile, che tante vittime continua a mietere ogni anno, con la complicità della poca attenzione e dell’ignoranza sul tema, e dei pregiudizi verso chi ne è affetto.
Per l’occasione la Fondazione “Opera Santi Medici” e la Casa Alloggio “Raggio di sole” ha organizzato lo spettacolo teatrale “Raggi di sole … in bianco e nero” con la regia di Giambattista Rossi e Nicola Calebrese.
Protagonisti dello spettacolo, che si è tenuto nell’auditorium “De Gennaro”, sono stati ipazienti della casa alloggio, persone affette dal virus, che si sono cimentati in scenettecomiche, balli ed esibizioni musicali.Scopo dell’evento è stato far capire la condizione dei malati di Aids, su cui gravano, oltre agli effetti della malattia, i pregiudizi della gente che, intimorita e poco informata, tende ad evitarli, creando isolamento attorno a loro. Spesso si ha persino paura a stringere loro la mano, in quanto non si è a conoscenza delle modalità di trasmissione del virus. Il contagio avviene, infatti, solo attraverso il contatto con il sangue dell’individuo infetto.