Mentre si addentrava nel frantoio
“Feudo dei Verità” di Mariotto, il Sottosegretario all’Agricoltura Maurizio
Martina aveva gli occhi contenti di un bambino. Tanto che persino un discorso accorato
sarebbe stato meno imprimente di quello sguardo.
A sorprenderlo è stato soprattutto il
legame, che nell’azienda si respira ovunque, tra tradizione e innovazione. Cioè
da un lato la volontà di recuperare l’eredità dei nonni e le tradizioni più
autentiche, dall’altro il coraggio da parte dei giovanissimi Michele e
Francesca Dellorusso nell’adottare strategie innovative e al passo con i tempi.
“Qui
c’è un tesoro”, ha affermato ieri pomeriggio l’onorevole del PD Martina durante
la sua visita al frantoio, “ricambio
generazionale, qualità delle materie prime e contenuto produttivo. L’Italia è
tutto questo”.
Ugualmente entusiasta è stata la
partecipazione del Presidente del forum nazionale per le politiche agricole del
Pd Enzo Lavarra, che già in passato
aveva avuto modo di conoscere l’azienda olearia. Ed è a lui, unitamente all’ostinazione
della sede del Pd di Mariotto, che si deve la breve sosta dell’onorevole nella frazione.
“Abbiamo
scelto di visitare questo lembo nascosto di terra perché anche qui ci sono giovani
che si affacciano al mercato”, ha dichiarato il Presidente Lavarra, “e il nostro compito è quello di toccare con
mano queste realtà”.
E di fatto, l’incontro con il
Sottosegretario è servito a esporre alcune problematiche che travagliano le
realtà imprenditoriali locali: la pressione fiscale, i costi del lavoro troppo
elevati per le aziende in fase di start up, il burocratismo italiano e,
soprattutto, la spinosa questione della sicurezza.
“Se
vogliamo vendere il nostro olio”, ha spiegato Michele, “gli imbottigliatori ci costringono a
scortare le autobotti. Questo comporta un ulteriore costo da sostenere”. Una
problematica, quella del costo di scorta, del tutto sconosciuta all’onorevole,
il quale si è impegnato ad affrontare l’argomento con il Ministero
dell’Interno.
E sempre a proposito del tema sicurezza, il consigliere del Pd
Gaetano De Palma ha provveduto a consegnare brevi
manu una nota sui furti che stanno colpendo le nostre campagne.
In ultimo, considerata anche la
presenza del dott. Antonio Moschetta, non poteva mancare un riferimento alle “proprietà antinfiammatorie e al ricco
contenuto di polifenoli della cultivar coratina, i cui nutrienti agiscono
positivamente sul nostro DNA”.
“Sono
molto soddisfatta di questa esperienza”, ha dichiarato in conclusione
Francesca, che ha condotto gli ospiti anche nella sua nuova azienda di mandorle
“Donna Francesca”, “non mi aspettavo
tanta disponibilità da parte del Sottosegretario”.
Tra i partecipanti all’incontro, anche
il segretario della sezione del Pd di Bitonto Biagio Vaccaro, una
rappresentanza della Guardia Forestale e alcuni membri dell’associazione ruvese
“Eco è Vita”, impegnata in progetti di educazione ambientale rivolti a bambini,
disabili e anziani.