Chiunque si sposti nel mondo ha 99 possibilità su 100
di trovare un bitontino. Siamo ovunque, peggio dei cinesi.
Ma abbiamo una peculiarità: in ogni angolo di mondo ci
si trovi, sappiamo dare il nostro massimo. È proprio quel che sta accadendo per
il concittadino Cristiano Prudente,
28 anni, laureato in Comunicazione e Spettacolo, con specialistica in Editoria
Media e Giornalismo e un master in
redattore editoriale oltre che un altro in Tourism Management, tra Varsavia e
Bruxelles. Tra le sue esperienze lavorative annovera un tirocinio presso il Torrione Angioino di Bitonto.
Da Febbraio (2013) vive a Cork, in Irlanda e si
occupa di marketing per il gruppo EazyCity(www.eazycity.com), azienda irlandese leader nel settore dell’accoglienza e formazione in Irlanda e Regno Unito. Cura progetti come Workireland portale per trovare
lavoro e Language Discount, che permette di scegliere la migliore offerta per i
corsi di lingua in tutto il mondo, a prezzi ridotti secondo l’ordinario
listino.
Insomma, un curriculum notevole per Cristiano, che
meritava un approfondimento.
Cosa
ti ha spinto ad andare all’estero e cercare un lavoro che ti porta ad aiutare
dall’estero gli italiani in tutto il mondo?
«Vivo
all’estero in quanto tutti sappiamo quanto il sistema italiano sia in default,
certo bisogna avere amore della propria patria e mai sputare sul piatto dove si
e’ mangiati, ma siamo di fronte ad una nuova emigrazione di massa verso altri lidi.
Così come i nostri bisnonni. Proprio in questi giorni siamo di fronte
all’ennesima sconfitta del nostro sistema: Iva 22 %, benzina nuovamente
aumentata e, secondo gli ultimissimi dati Istat, disoccupazione al 12,2%, tra i
giovani 40%…beh ho trovato lavoro grazie alla società dei miei amici “la
coladiv future” che mi aveva consigliato Eazycity, conoscendo le mie
potenzialità per questa azienda. Dovevo fare solo 3 mesi di stage e infatti
sono rimasto. La mia azienda di occupa di tutto quello che concerne il
welcoming in Irlanda e Regno Unito, dall’affitto di appartamenti, ai corsi di
lingua e assistenza per la ricerca di lavoro e curo per passione il blog di
italianiingiro.com nato proprio dalla voglia di aiutare chiunque voglia
trasferirsi all’estero e raccogliendo interviste di italiani in giro»
Stai
facendo sostanzialmente altro rispetto a quello per cui ti sei laureato. Quanto
ritieni sia fondamentale continuare gli studi e con che “filosofia”
dovrebbero essere affrontati?
«Lavorare
nel marketing mi aveva sempre affascinato e comunque non si discosta molto dal
mondo della comunicazione: anzi i due settori combaciano..non si può fare una strategia di marketing senza essere
un esperto di comunicazione, no ?! Penso che se sei studente fuori sede la
vita universitaria ti prepara alla vita meglio e più duramente che stare a casa
dai genitori. L’Università italiana non è fallimentare, a mio parere : ci
sono i servizi placement (e l’Erasmus) e devi essere «tu» caparbio a fare le
tue esperienze. Conosco tanti ragazzi che ne hanno usufruito, sia per l’Uni di
Urbino sia per Uniba, che poi hanno trovato un ‘occupazione (soprattutto
all’estero). Io consiglio di studiare e proseguire gli studi, senza piangersi
addosso..le soddisfazioni arriveranno».
Qual
è la cosa più bella che rimpiangi di Bitonto e quella più bella che hai
incontrato all’estero?
«Di
Bitonto rimpiango Piazza Cavour e ringrazio la nuova amministrazione comunale,
dal sindaco Michele Abbaticchio a Pasquale Castellano e all’assessore Rino Mangini,
e gli imprenditori come Marco Barile e la coppia Giuseppe Caldarola e Marco
Pazienza, per aver portato la piazza a fasti mai visti prima. Sembra la cosiddetta
piazzetta di 15 anni fa. Quando sono stato a maggio, ho passato momenti
bellissimi tra un caffè e un cocktail con gli amici di sempre.
Qui
a Cork conosco tutti. E’ una piazza Cavour un po’ più grande, i caffè li sostituisco con le Guinness. Un italiano
che come me è aperto e socievole, viene amato e ho vissuto serate bellissime
degne dei miei 20 anni ad Urbino e in Riviera romagnola oltre ad aver visitato
posti incantevoli pieni di verde. Qui si dice ‘devi essere easy’»
La
differenza nel lavoro e nei giovani, in italia come all’estero?
«Partendo
dal presupposto che non so molto sulla situazione lavorativa in Italia, a parte
che ci sia una forte disoccupazione, qui in Irlanda e’ fondamentale la
conoscenza della lingua inglese e fai carriera piu’ velocemente se lavori bene.
Se vali ti valorizzano».
Hai trovato altri bitontini all’estero (o
sul tuo blog), se sì quale è stata una delle esperienze che ti ha colpito di
più?
«Sicuramente
la storia di Gianfranco Lisi. Inutile presentarlo: ha vissuto a Barcellona,
Orlando (in Florida), in Finlandia, un ragazzo «multitasking», separati prima
che andassi ad Urbino..Ha portato la scaltrezza del classico bitontino in giro
per il mondo. Gli darei le chiavi della città».
Cosa
vuole fare Cristiano da grande?
«Cristiano
da grande? Vuole girare il mondo (in giro)e aggiornare sempre il suo blog con
nuove interviste e nuovi contatti lavorativi..magari un giorno potra’ essere
proprio il mio lavoro».
Cheers da Cork,
Se qualcuno vuole avere dei consigli per l’Irlanda sono
qui https://www.facebook.com/cristiano.prudentee questo e’ il mio blog https://www.facebook.com/italianiingiro