L’intervento interesserà entrambi
i comuni con l’obiettivo di promuovere la mobilità sostenibile, quale elemento
centrale per il miglioramento della qualità della vita urbana, e indurre un
cambiamento culturale nelle abitudini quotidiane legate agli spostamenti in
città, con una particolare attenzione alla tutela delle utenze deboli della
strada (bambini, ciclisti, diversamente abili e anziani).
Al via quindi una campagna di
comunicazione e sensibilizzazione sull’utilizzo dei mezzi di trasporto
alternativi al mezzo motorizzato privato, integrata da una serie di attività
per la promozione della fruizione della aree pedonali e la promozione di
percorsi ciclo-pedonali e ciclo-turistici, in particolare con l’installazione
di cicloparcheggi. L’azione sperimentale servirà anche all’avvio delle azioni
partecipate (sito web d’Ambito e convegni partecipati) preliminari alla
redazione del PUMS (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile). Previste, infine,
attività integrative del servizio Pedibus già positivamente sperimentato dalle
scuole cittadine.
Il PPTS è lo strumento di
pianificazione territoriale con il quale la Regione intende razionalizzare
l’organizzazione dei tempi della città e migliorare la qualità della vita,
promuovendo uno sviluppo urbano (in termini di mobilità, urbanistica e servizi)
in grado di favorire la conciliazione dei tempi di lavoro, di relazione, di
cura parentale, di formazione e del tempo delle persone.
La Regione aveva finanziato nel
2010 uno specifico avviso pubblico aperto agli Ambiti territoriali per la
redazione di Studi di Fattibilità dei Piani Territoriali dei Tempi e degli
Spazi, che sono uno degli strumenti per l’attuazione della specifica normativa
regionale sui “Tempi delle Città” (Leggi regionali n. 19/2006 e n. 7/2007).
Lo studio di fattibilità
dell’Ambito Bitonto-Palo del Colle (“Cronos. Tempi e spazi per la città”) è
stato, quindi, successivamente ammesso alla sperimentazione di una delle azioni
indicate dallo studio, che, partendo dalle criticità emerse dall’analisi dei
dati raccolti (mobilità e trasporto, orari degli uffici e dei presìdi
culturali, servizi e infrastrutturazione, sicurezza), aveva indicato quattro
direttrici di intervento: il tempo della mobilità, il tempo burocratico, il
tempo del quotidiano, il tempo della sicurezza.
Ieri in Regione del disciplinare
che regolerà il finanziamento dell’azione sperimentale, da attuare in 12 mesi.
Nell’occasione il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, ha sottolineato come
l’azione sperimentale rappresenti “una
valida occasione per avviare il primo parcheggio pubblico per bici e per
rendere permanente l’esperienza dei pedibus. La natura delle azioni previste in
Musicaa, infatti, garantiscono una capacità di mantenere gli obiettivi nel
tempo. I cicloparcheggi, una volta installati nelle zone chiave dei due Comuni
dell’Ambito, potranno continuare ad essere utilizzati per favorire la mobilità
ciclistica urbana e rendere sicura e ordinata la circolazione pedonale”.