Caffè, cornetto, aperitivo. E tante cipolline. Intese non come le
simpatiche verdurine che lasciano un segno perenne all’alito, ma come involucri
che contengono droga.
Le hanno scoperte ieri sera, addosso al proprietario di un bar di via
Traetta, gli agenti del Commissariato di P.S. di Bitonto.
Sette involucri, ciascuno contenente una ventina di dosi di cocaina, che l’uomo
custodiva e nascondeva negli slip.
Per questa ragione, quindi, sono scattate le manette per V.C., 31 anni,
incensurato, fratello di volti molto noti alle forze dell’ordine, accusato di
detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli agenti del Commissariato di P.S. di Bitonto, in collaborazione con gli uomini della Squadra
Mobile di Bari e del Reparto Prevenzione Crimine, sono intervenuti all’interno
del bar di sua proprietà in via Traetta.
Dopo aver setacciato invano il locale, gli agenti hanno notato un strano
rigonfiamento all’altezza delle parti intime dell’uomo, evidentemente non
dovuto all’eccitazione della visita della Polizia.
E’ scattata quindi la perquisizione personale che ha portato le forze dell’ordine
a scoprire il grosso quantitativo di cocaina, 60 grammi circa suddiviso in 140
dosi totali, conservato all’interno degli slip.
Gli inquirenti, su disposizione del Questore, potrebbero anche provvedere in giornata a notificare la chiusura temporanea dell’esercizio commerciale.