La storia più nascosta e più vera della nostra città
rivive nella voce dell’anima di ognuno di noi: il dialetto.
Questo e molto altro è il poemetto in vernacolo di Michele
Muschitiello“Jìdde e Jèdde” (Lui e Lei) che sarà presentato il29 agosto, alle ore 20, in piazza Cattedrale, presso “Piazza
dei Sapori”.
Già portato in scena diverse volte nel corso degli
anni, finalmente giunge alla carta stampata con un grazioso supporto video
realizzato da Viviana Minervini.
Le illustrazioni sono ad opera del pittore bitontino
di fama internazionale Matteo Masiello, la traduzione del saggista e
poeta Marco Ignazio de Santis.
Di immenso pregio per il video le voci narranti di Luciana
Labianca e Luca Mercurio e le
musiche originali del maestro Vincenzo Mastropirro.
Il dottor Michele Muschitiello non è nuovo a tali
imprese.
Esordisce nel 1987 con “L’arte de r’alòje”
(L’arte delle olive), nel 1988 continua con una raccolta di satire e liriche “Quatte
fatte… a la menìute” (Quattro fatti in spiccioli). L’anno dopo completa la
sua trilogia vernacolare con “Mamme, t’arrecùrde” (Mamma, ti ricordi),
una silloge di quadretti familiari con ricordanze dell’infanzia e della
fanciullezza.
Muschitiello è tornato al progetto più volte
accarezzato, Jìdde e Jèdde, la storia di due innamorati, Giovanni e Zellina.
L’avventura dei due giovani, in realtà, riesce a
tracciare le fila del “ciclo dell’uomo” dal punto di vista sociologico e
sentimentale con numerosi rimandi a termini antichi ed usanze ormai desuete.
Ad intervenire durante la serata, oltre i sopracitati,
l’assessore alla Pubblica Istruzione Vito Masciale.
L’incontro sarà moderato dal giornalista Marino
Pagano.