Un italiano non perfetto,
ma sufficiente a far pronunciare loro una dichiarazione d’amore per l’Italia e
in particolare per la Puglia.
Toscana, Sicilia, Umbria, Campania… Tante
le regioni italiane visitate da Geert e Marie Anne, ma il loro cuore batte
per la nostra terra, che visitano per la seconda volta consecutiva.
E così volo, auto
noleggiata e via a scoprire le bellezze della nostra Puglia: Castellana Grotte (ove soggiornano), Noci, Lecce, Ostuni e infine Bitonto.
Una sbirciata sul web è
bastata per conoscere l’evento “Aida”, organizzato da “La Macina”, associazione che si è
preoccupata poi di offrir loro un tour prima della rappresentazione dell’opera
verdiana.
Accompagnati da Liliana Tangorra, hanno così visitato i
nostri monumenti e hanno potuto degustare i nostri prodotti tipici durante la
sosta a “Piazza dei Sapori”.
«Abbiamo
mangiato i taralli in aereo, ma non erano buoni come questi», ha evidenziato Geert in un italiano discreto, imparato grazie alla conoscenza
del francese e soprattutto del latino, studiato negli anni del liceo.
E per le nostre bellezze
artistiche parole di apprezzamento ma anche una stoccata: «Bitonto è piena di
cultura. Peccato che i monumenti e il centro storico non siano ben curati e
ristrutturati».
Un “dettaglio” che avrebbe
costituito la ciliegina sulla torta per la nostra città e per la Puglia intera
che, a parere della coppia, si contraddistingue per l’essere economica, per il
buon cibo, per la bellezza degli agriturismi e per l’ospitalità, superiore a
nazioni come la Spagna.