Il
clima estivo, ormai è un dato di fatto, non porta bene alla città.
Se,
da un lato, c’è stata una recrudescenza dell’escalation di fuoco, culminata con
l’ormai famosa sparatoria di piazza Partigiani d’Italia, dall’altro, continuano
a rimbalzare agli onori della cronaca episodi curiosi, che vengono però risolti
con le armi.
Infatti, dopo gli spari nel centro
storico di domenica, dovuti al mancato spostamento di una staccionata di legno,
ieri mattina in via Piepoli è andata in scena
una tenzone amorosa.
Due uomini, infatti, hanno cominciato a litigare
nei pressi di un bar per una donna. Con la
vista ed il cuore annebbiato forse dall’indecisione della bella, i due uomini
se ne sono date di santa ragione. È spuntata fuori anche una pistola giocattolo con la quale uno dei due ha
colpito in testa il rivale.
Immediatamente sono intervenuti gli agenti del Commissariato di P.S. che hanno sedato la diatriba, identificato e
denunciato i protagonisti. L’uomo colpito dal calcio della pistola se la
caverà con una decina di giorni di prognosi.
Naturalmente, non è dato sapere se quel colpo ben assestato in testa sia
servito anche per cancellare improvvise ramificazioni ossee o,
comunque, per far provare come si sta con qualcosa di pesante che ti sovrasta il capo.