Sono in pubblicazione da alcuni giorni e lo saranno sino al 7 agosto prossimo le graduatorie relative alle “borse lavoro per l’inclusione sociale” e “borse lavoro con tirocini formativi”, finanziate con 173mila euro dall’Ambito territoriale Bitonto-Palo del Colle con il Piano Sociale di Zona 2010-12.
Si tratta di progettualità che hanno l’obiettivo di avviare una serie di interventi diretti a facilitare l’accesso al mercato del lavoro da parte delle persone che si trovano in situazioni di disagio e marginalità sociale e di promuovere azioni dirette a supportare le fragilità nella fascia di popolazione più debole attraverso percorsi di aiuto e sostegno finalizzati al collocamento e al ri-collocamento nel mondo del lavoro. Le azioni si rivolgono a residenti nei comuni di Bitonto e Palo del Colle.
Una ventina le borse lavoro che dovrebbero essere attivate, una volta conclusa la coprogettazione con le cooperative sociali che si sono candidate alla gestione degli interventi. I beneficiari potranno ricevere un’indennità di circa 400 euro mensili per un periodo che potrebbe essere pari a 9 mesi.
Nel caso delle borse lavoro con tirocini formativi, riservate a disoccupati di età compresa tra i 46 e i 60 anni, che si trovano in condizioni di disagio e marginalità sociale, ed esclusione dal mercato del lavoro temporanea o permanente, sono state presentate, in risposta all’avviso pubblico del 21 dicembre scorso, 260 domande: gli ammessi in graduatoria sono 193 (97 gli esclusi).
Le borse lavoro per l’inclusione sociale sono invece riservate alle donne sole o separate con figli a carico e disoccupate, ai giovani nuclei familiari (coppie di età compresa tra 25 e 45 anni) in situazione di forte disagio e ai giovani di età compresa tra i 18-30 anni disoccupati appartenenti a nuclei disagiati. In totale le domande pervenute sono state 639.
La graduatoria delle donne sole con figli comprende 122 ammesse, mentre quella delle donne sole senza figli ne comprende 22 (38 sono i casi di esclusione per entrambe le categorie delle donne sole). I giovani di età compresa tra i 18-30 anni disoccupati appartenenti a nuclei disagiati che sono stati ammessi in graduatoria sono 110 (32 gli esclusi), mentre i giovani nuclei familiari (coppie di età compresa tra 25 e 45 anni) in situazione di forte disagio inseriti in graduatoria sono 236 su un totale di 315 richiedenti.
Le borse lavoro per l’inclusione sociale, come precisato nell’avviso pubblico, saranno suddivise in parti uguali tra le tre categorie di beneficiari.
Per i casi di parità di punteggio l’individuazione dei beneficiari, nei limiti del numero di borse da attribuire che sarà definito sempre al termine della coprogettazione con le cooperative sociali, sarà affidata ad un sorteggio pubblico.