Giovedì
20 giugno in tutto il mondo si è celebrata la “Giornata Mondiale del Rifugiato” ed anche a Bitonto non si è
voluti mancare a questo appuntamento. Infatti, giovedì pomeriggio scorso, nella
Villa Comunale, lo SPRAR, il
servizio per i rifugiati ed i richiedenti asilo, della Cooperativa Sociale Auxilium ha organizzato l’evento con i
35 cittadini che risiedono a Bitonto e che hanno abbandonato le loro terre
natie a causa delle guerre, delle violenze, delle torture. Si tratta
prevalentemente di persone provenienti dall’Iraq, dall’Afghanistan, dal
Pakistan, dalla Libia, dalla Nigeria.
La
“Giornata Mondiale del Rifugiato” ha visto protagonisti questi ragazzi
impegnati in alcuni sport, grazie al
prezioso contributo di alcune realtà sportive bitontine che, durante tutto
l’anno, hanno avuto un rapporto di collaborazione con la Cooperativa Auxilium, «perché lo sport è lo strumento migliore per
favorire l’integrazione», ha dichiarato Sante Sabatino, coordinatore del centro di accoglienza SPRAR.
I
ragazzi hanno così potuto praticare, ruotando sui vari campi allestiti in villa
comunale, il basket grazie alla Virtus Bitonto, il rugby con l’Omnia Rugby,
il calcio con l’Olimpia Torrione. Presente anche la cooperativa Eughenia, con i lavori con la pietra
realizzati da alcuni ragazzi dello SPRAR presso la sede del centro “Chiccolino”, in via Frisicchio,
nell’ambito del corso di scalpellini della pietra. Inoltre, esposti anche gli
abiti realizzati da un ragazzo sarto che vorrebbe così trovare un impiego
grazie alla sua abilità.
Durante
la giornata, c’è stata anche l’esibizione di ballo delle giovanissime
pattinatrici della neonata associazione “La
Perla – Pattinaggio”.
Alla cerimonia di premiazione finale, in rappresentanza delle
istituzioni cittadine, è intervenuto l’Assessore allo Sport e alle Politiche
Giovanili, Domenico Nacci.