«La
mostra su Luigi Ghirri a Bitonto si farà».
Tirano un grosso sospiro di
sollievo gli organizzatori e la città tutta sulla mostra d’arte di Luigi
Ghirri, che da stasera sarà esposta alla galleria nazionale della Puglia
“Girolamo e Rosaria Devanna”.
Ad
annunciare la lieta novella è il sindaco Michele Abbaticchio, che è riuscito a
mettere fine alla piccola polemica andata avanti per tutta la giornata di ieri
sugli 26 scatti del fotografo nativo di Scandiano, in Emilia Romagna.
Ieri
mattina, infatti, in una lettera apparsa su “La Gazzetta del Mezzogiorno”, gli
eredi di Luigi Ghirri chiedevano esplicitamente di annullare la mostra, perchè,
a loro detta, le immagini (una ottantina circa) che il comune di Bitonto
possiede sono «indebitamente nella
disponibilità» e quindi illegittime.
Le fotografie in questione, scattate
dal fotografo italiano nel 1990, sono rimaste sì in mano al Comune, «ma
durante quell’occasione – scrivono gli eredi – a Luigi Ghirri non sono
stati neanche corrisposti gli onorari concordati, nonostante i numerosi
solleciti».
Immediatamente, il primo cittadino ha cercato di sbrigliare la
matassa ed alla fine è riuscito a salvare l’appuntamento.
Abbaticchio, infatti,
si legge in una nota stampa, ha ottenuto la disponibilità degli eredi di Luigi
Ghirri, in cambio dell’impegno ad approfondire la questione relativa al
legittimo possesso delle fotografie da parte del Comune.
Nello scritto, indirizzato alla figlia Adele, il sindaco
sottolinea “che ogni singola iniziativa in merito alla valorizzazione
dell’opera di Suo padre debba, indipendentemente dalla mera questione giuridica
ed economica, trovare pieno coinvolgimento della Sua Fondazione, per motivi più
nobili del diritto scritto».
Capitolo chiuso, dunque, almeno per il
momento.
Salva, allora, la mostra che scatterà oggi alle 19.
Piccola, doverosa postilla, però.
Fatti salvi – per tanti motivi: in evidente buona fede, all’oscuro di tutto e tutt’altro che colpevoli – gli organizzatori della mostra e l’attuale sindaco, fa rabbrividire ricordare quante volte i politici si sono vantati dell’artistica attenzione donata alla nostra città dal maestro della luce.
E ci crediamo, a quel prezzo…