E’ difficile dire perché una stanza, le pietre di una strada, un angolo
di giardino mai visto, un muro, un colore, uno spazio, una casa diventino
improvvisamente familiari, nostri. Sentiamo che abbiamo abitato questi luoghi,
una sintonia totale ci fa dimenticare che tutto questo esisteva e continuerà ad
esistere al di là dei nostri sguardi. (Luigi Ghirri, 1989)
Dopo oltre vent’anni dalla rassegna realizzata con gli scatti di Luigi
Ghirri, tra i maestri indiscussi della fotografia in Italia, la mostra “Luigi
Ghirri. Passaggi/Paesaggi” torna ad esibire al grande pubblico il prezioso
patrimonio artistico costituito dalle fotografie che l’artista ha realizzato a
Bitonto nel 1990.
Pochissime città in Italia possono vantare un’attenzione analoga a
quella che il grande maestro emiliano ha riservato alla città di Bitonto: sono
ben 26 le foto che ritraggono la città e molte altre quelle in cui Ghirri
ritrae le opere di altri artisti intervenuti alla Biennale internazionale
d’arte Francesco Speranza ‘La Pietra e i luoghi’ tenutasi a Bitonto nel Giugno
1990.
La realizzazione del progetto “Luigi Ghirri. Passaggi/Paesaggi”
rappresenta il primo passo per colmare un’imperdonabile lacuna storica e
costituisce un concreto risarcimento verso il fotografo, cui si
deve l’onore della memoria e la riconoscenza per l’importante omaggio alla
città e anche verso il pubblico, che per troppo tempo è stato privato di
suggestivi e irripetibili esiti artistici.
Un evento straordinario che nasce con il preciso obiettivo di salvare le opere dall’oblio,
di riaccendere i riflettori su beni che vanno preservati e destinati a
costituire un futuro archivio permanente e fruibile per attività didattiche e
di ricerca.
La mostra, promossa dal Comune di Bitonto, è curata per ArtSOB da Lara
Carbonara e Lucrezia Naglieri e si svolge in collaborazione con la Galleria
Nazionale della Puglia “Girolamo e Rosaria Devanna” e con la Fondazione “De
Palo-Ungaro”, testimoniando la proficua sinergia tra gli Enti presenti sul
territorio, nell’ottica della costante valorizzazione del patrimonio bitontino.
Il progetto espositivo si articola in due fasi. La prima si inaugura il
21 Giugno con una preview intitolata ‘Memorie Bianche’: scatti in cui la
predominanza cromatica del bianco viene declinata attraverso la luce e i
profili delle strade che si nebulizzano in sfumature metafisiche sospese in
sintesi di passaggio.
A Settembre seguirà la seconda fase della mostra che, presentando tutta
la collezione, offrirà un
singolare momento di riflessione sul pensiero, sulla poetica e sulla visione
progettuale dell’autore.
Luigi Ghirri ha saputo creare un legame stretto con un territorio non
proprio, senza cadere nell’estetismo o nel localismo, e ha saputo trattenere in
ogni scatto la memoria del luogo, isolando un passaggio casuale che diviene dietro il suo
obiettivo un paesaggio ideale.
L’artista di Scandiano fotografa
il quotidiano, lasciando che si racconti in smagliature percettive, lasciando
che attraverso una luce marginale si riveli e sorprenda nella sua pura
semplicità. Le fotografie
diventano bagni di luce che congelano squarci familiari in un’apnea di
un’eternità senza suoni. Finestre chiuse, incroci senza fuga, volti senza
occhi, dichiarazioni senza automatismi: ci ricordano insieme della loro realtà
e della loro irrealtà; ci ricordano che i ‘passaggi/paesaggi’ esistono, li
guardiamo, li abitiamo, li attraversiamo, ma nulla sappiamo di loro.
Nella serata inaugurale interverranno il sindaco di Bitonto, dott. Michele
Abbaticchio, la soprintendente ai Beni Storico Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata e della Puglia, dott.ssa Marta
Ragozzino, la direttrice della Galleria Nazionale della Puglia, dott.ssa
Filomena Barbone e le curatrici Lara Carbonara e Lucrezia Naglieri. L’evento si
avvale della media partnership della webtv locale BitontoTv.
Galleria Nazionale della
Puglia “G. e R. Devanna”
Via G. Rogadeo, 14
70032 Bitonto (BA), Italia
Tutti i giorni dalle ore 09.00 alle ore 20.00
Mercoledì chiuso.
Info: +39 080/099708
ArtSOB
+39 3336135447
+39
3382346161