Figura intellettuale con cui da molti anni siamo abituati a
convivere: personaggio televisivo, scrittore, opinionista, Gramellini è uno
degli esempi più complessi quando si parla di sinergia tra cultura e nuovi
media.
Questa raccolta, lunga poco più di 300 pagine, è il suo omaggio
al lavoro che da anni svolge presso il quotidiano “La Stampa”: il buongiorno
del titolo altro non è che quello che da anni scrive sulle colonne del giornale
torinese. Un appuntamento quotidiano che va avanti ormai da 15 anni e che ha
accompagnato tantissimi cambiamenti nella società, nella cultura e nel mondo
dell’informazione.
“La magia di un Buongiorno” vuole essere un atto d’amore nei
confronti di uno spazio giornalistico ma soprattutto nei confronti di un
mestiere: Gramellini omaggia la scrittura come l’unico contesto in cui riesce
veramente a essere se stesso, a non sentirsi ingabbiato in meccanismi a volte
troppo stringenti, come per esempio quelli televisivi.
“La magia di un Buongiorno” è un lavoro semplice ma molto
sentito: si tratta di un libro molto atteso, come ormai sono da anni quelli di
un autore che riesce, con armonia e classe, a muoversi tra diversi ambiti del
mondo mediatico mantenendo sempre alte le bandiere della coerenza e
dell’eleganza.