Bitonto è una città che si presta bene alle giornate di festa.
A Pasquetta, mentre tanti si riversano nei parchi e nelle campagne, c’è chi sceglie di riscoprire il centro storico, visitare chiese e musei, passeggiare tra vicoli e piazze, godendosi un tempo più lento e silenzioso. E Bitonto, in questo senso, ha molto da offrire.
Cattedrale e Museo Diocesano
La prima tappa è senza dubbio la Concattedrale di Santa Maria Assunta, tra i migliori esempi di romanico pugliese. Grazie al progetto ArtWork, sarà visitabile il giorno di Pasquetta dalle 9:00 alle 21:00 con orario continuato. Da non perdere la cripta di San Valentino e l’area archeologica sottostante, in cui si leggono le tracce delle origini paleocristiane della città.
Proprio accanto si trova il Museo Diocesano “Mons. A. Marena”, che custodisce paramenti sacri, reliquiari e opere provenienti dalle chiese del territorio. Sarà aperto dalle 10:00 alle 18:00.
La Galleria Nazionale della Puglia
All’interno del cinquecentesco Palazzo Sylos-Calò ha sede la Galleria Nazionale della Puglia “Girolamo e Rosaria Devanna”, dove si trovano opere che vanno dal Rinascimento all’età moderna. Lunedì 21 aprile sarà aperta dalle 8:30 alle 19:15 (ultimo ingresso alle 18:30).
Chiese minori e centro storico
Chi ama l’arte sacra può allungare la visita ad altre chiese del centro: la Chiesa di San Gaetano, in stile barocco, la Chiesa di San Francesco d’Assisi, e i resti della Chiesa di San Leucio Vecchio, oggi sconsacrata, ma legata alla storia più antica della città.
Vicoli e passeggiata urbana
Bitonto si presta bene anche a una passeggiata senza meta tra i vicoli del centro storico. Stradine, portali scolpiti, edicole votive, cortili interni che si intravedono dietro portoni socchiusi: il centro è raccolto e si gira a piedi con facilità.
Tra una visita e l’altra, si può fare una sosta nella Villa Comunale, attraversare Piazza Cavour, fermarsi per un caffè o un pezzo di focaccia, oppure sbirciare il foyer del Teatro Traetta.
Un affaccio sulla Lama Balice
Chi vuole allontanarsi di poco dal centro può approfittare della giornata per ammirare la Lama Balice, il solco naturale che attraversa il territorio a nord della città. Si tratta di un’antica lama, cioè un corso d’acqua a carattere torrentizio, che nei secoli ha modellato il paesaggio e oggi è area protetta.
Informazioni utili
• Scarpe comode: il centro è pavimentato in pietra viva, meglio avere scarpe adatte.
• Prenotazioni: consigliate per gruppi o visite guidate.
• Orari: confermare sempre gli orari aggiornati, in particolare per le aperture straordinarie.
