Gustose ed irresistibili, preparate nel rispetto delle tradizioni le zeppole sono dolci molto antichi arrivati fino ai nostri giorni con diverse varianti regionali, tutte da assaggiare.
La classica a cui siamo abituati noi pugliesi è composta da una pasta bignè fritta o al forno farcita con crema pasticcera e sulla sommità una certa quantità di amarena .
Vengono considerate tipicamente i dolci per la festa del papà solitamente consumate soprattutto nei giorni che ruotano attorno al 19 marzo, giornata nella quale si festeggia San Giuseppe.
Il dolce vanta una storia certamente millenaria ma, così come abitualmente lo consumiamo, per aspetto estetico ed ingredienti, sembra risalire al 1700 e, circa cento anni dopo, nel 1800, le prime ricette delle zeppole di San Giuseppe vennero messe “nero su bianco “, precisamente nel 1837, per mano dello stimato gastronomo e letterato Ippolito Cavalcanti codificandole nel Trattato di Cucina Teorico-Pratico in lingua napoletana.
Pochi furono gli ingredienti trascritti: farina, acqua, zucchero, marsala, sale un po’ di liquore di anice e olio per friggere, nel corso dei secoli sono stati rivisti riuscendo ad ottenere molteplici varianti golose.
Chiedendomi come mai questo dolce in particolare fosse legato alla celebrazione di San Giuseppe che racchiude in sé la festa del papà ho effettuato qualche ricerca .
Sembra che durante la fuga in Egitto da parte della Sacra Famiglia per scappare da quello che Re Erode ordinò di eseguire a Betlemme e nel territorio circostante, San Giuseppe per poter riuscire a sostenere le esigenze della famiglia in terra d’Egitto avrebbe cominciato a dedicarsi alla preparazione di frittelle.
Noi sicuramente anche quest’anno le gusteremo con piacere quando ne sentiremo il desiderio da soli o in compagnia.
L’augurio è certamente quello di condividere le zeppole anche con gli affetti più cari.
Un abbraccio decisamente affettuoso va a tutti coloro che un papà non lo hanno purtroppo più accanto nella vita.
E tanti auguri a chi festeggia il proprio onomastico il 19 marzo . Una data significativa che ci fa riflettere anche sull’importanza dell’essere padri .