Giovani ciclisti crescono. E pure bene.
In attesa delle due tappe del Giro d’Italia che saranno celebrate nella nostra terra a maggio, la stagione è già partita a passo sostenuto.
Dopo il «Patto di Bitonto», firmato fra il Comitato Regionale Puglia della Federazione Ciclismo Italiana e la B&P Cycling per la valorizzazione dei nostri giovani atleti, la messa a punto del calendario riguardante i «Giovanissimi», e la presentazione delle gare di Puglia Challenge XCO – in particolare, la 2ª XC Colle San Pietro del 13 aprile, valevole per il Campionato regionale Master di Canosa di Puglia, a cura della Asd Canusium bike – e Challenge XCP MTB – la 10ª Marathon Castel del Monte del 7 settembre, della Asd New Bike di Andria -, domenica è stata la volta del “Trofeo Eracle – Memorial Vito Palmisano”, ideato dalla Asd Team Eracle e svoltosi ad Alberobello, Bosco Selva.
La grande novità di quest’anno è stata l’introduzione, per la prima volta assoluta, della specialità Mediofondo. La storica Cronometro a Coppie, infatti, si è così trasformata per dare l’opportunità ai ciclisti di sfidarsi su un nuovo percorso, lungo 42 km con un dislivello di circa 1000 metri.
Il tracciato della gara, duro e selettivo, ha attraversato i territori di Alberobello e Martina Franca, con un primo giro da 26 km e un secondo da 16 km, su strade misto asfalto, sterrato, sentieri boschivi e tratturi di campagna.
A tagliare il traguardo, braccia al cielo, è stato il 21enne figlio d’arte Vittorio Carrer della società organizzatrice e talento indiscusso della pedivella, a 35″ è arrivato Luigi Maria Di Cosola della New Bike Andria, terzo il compagno di squadra del virgulto coratino Antonio Vigoroso. Ai piedi del podio, Ivan Diomede della Asd Fusion Bike e Marco Russo del Team Go Fast Puglia. Fra le ragazze, ha trionfato Maria Parisi della asd Bike&Sport, seguita da Matilde Ilenia Fulgido della Ciclo Team Valnoce e dalla ciclista locale Anna Ciccone.
«È stato bellissimo vedere questa moltitudine di corridori, il loro approccio e la loro concentrazione. Ecco, noi pugliesi non siamo secondi a nessuno, ma questo non ci deve far accomodare sugli allori, ma, anzi, ci deve spingere a fare sempre meglio. Questa è la fase della semina e della costruzione, domani passeremo al raccolto», ha commentato soddisfatto il presidente regionale Tommaso Depalma. Importanti i numeri fatti registrare dalla manifestazione, che ha visto ai nastri di partenza 22 donne, 328 squadre per ben 95 squadre provenienti da Puglia, Calabria, Basilicata e Campania. Il ricavato delle iscrizioni – a dimostrazione che lo sport, se praticato con purezza e lealtà – è sempre sensibile al sociale – è stato interamente devoluto alla delegazione locale della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica – Onlus.