La scrittrice e psicopedagogista Barbara Tamborini, venerdì 21 febbraio, ha incontrato al Teatro Traetta di Bitonto 220 studenti del Liceo Classico “Carmine Sylos” per discutere, con loro delle competenze essenziali per affrontare le sfide e gli imprevisti della vita quotidiana, come la gestione dello stress e delle proprie emozioni, il confronto con sé stessi e gli altri e la capacità decisionale nel lungo periodo. Competenze che vanno dalla capacità di comunicare in modo efficace alla consapevolezza digitale, dall‘empatia all’uso del pensiero critico e tutto ciò che può aiutare ad allenare la “muscolatura emotiva” e a mettersi continuamente alla prova.
Argomenti, questi, che sono il tema del suo libro “Destinazione vita. Life Skills: il bagaglio essenziale per affrontare il viaggio più importante”, scritto insieme ad Alberto Pellai e pubblicato da Mondadori.
«È importantissimo, oggi, parlare delle competenze essenziali per la vita perché viviamo in un contesto molto complesso – spiega Tamborini -. Ogni giorno ci troviamo a muoverci tra vita reale e vita virtuale, due dimensioni che, soprattutto per chi sta crescendo, pongono sfide sempre nuove. Diventa essenziale imparare a orientarsi in questa complessità e a stare in relazione con gli altri, riuscendo a integrare questi due mondi. Per questo motivo, è importante che anche la scuola insegni queste competenze per la vita, offrendo ai ragazzi occasioni concrete per mettersi alla prova. Il gruppo classe è una risorsa preziosa: attraverso l’interazione quotidiana, gli studenti possono allenarsi a prendere decisioni, risolvere problemi, gestire lo stress e le emozioni e imparare a regolare il proprio comportamento online. La scuola ha quindi un ruolo cruciale, ma anche noi adulti dobbiamo assumerci la responsabilità di diventare dei veri e propri allenatori della vita per chi sta crescendo, accompagnandoli con esempi positivi e strumenti utili per affrontare il futuro con consapevolezza e resilienza».
Concetto ribadito anche dalla psicologa e psicoterapeuta Morena Ricciardi, esperta in tecniche di consapevolezza corporea: «Ritengo che l’argomento trattato sia di un’importanza straordinaria perché oggi più che mai i ragazzi hanno bisogno di avere consapevolezza di sé, delle proprie emozioni, del proprio processo decisionale e quindi di avere degli strumenti che li aiutino nella vita».
«In un mondo in cui si dà molto importanza all’apparenza, abbiamo scelto di invitare Barbara Tamborini, grandiosa autrice di saggi ma soprattutto docente, psicopedagogista ed esperta di educazione emotiva. È stato un onore accoglierla ed è stata bella l’interazione con i ragazzi» aggiunge Simona Saracino (Mondadori Point).
Ad accogliere l’ospite, per l’amministrazione comunale, Christian Farella, assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Bitonto: «Siamo lieti di ospitare Barbara Tamburini, che affronta temi molto importanti. Temi a cui è molto attenta tutta la rete scolastica bitontina. È molto importante sensibilizzare ed educare i ragazzi a sviluppare emozioni, empatia, di avere capacità decisionale e reggere lo stress. Tutte competenze che l’Organizzazione Mondiale della Sanità da più di vent’anni ritiene molto importanti. I nostri ragazzi devono imparare a cadere e a rialzarsi e allo stesso tempo a formarsi per il futuro».