Da Franco Natilla, consigliere comunale di I Riformisti – Fronte del Lavoro, riceviamo e pubblichiamo:
Il silenzio del Sindaco solleva dubbi e preoccupazioni tra i cittadini. Durante la seduta consiliare del 28 dicembre, ho sollevato questioni molto delicate, evidenziando le esigenze di tutela dei cittadini di Bitonto, Palombaio, Mariotto e mettendo in risalto aspetti cruciali di loro interesse. Nonostante la gravità degli argomenti, il Sindaco e gli altri membri dell’Amministrazione comunale non hanno ancora fornito risposte chiare e tempestive. Questo dovrebbe suscitare indubbiamente non poche perplessità. In particolare, ho chiesto chiarimenti su tre argomenti fondamentali: i costi elevati rispetto a Comuni simili come Corato, del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani (RSU), che da 11 milioni ha superato 13 milioni attuali; la vendita (se non proprio svendita) all’asta dell’immobile ex Panigal, che ha ingenerato dubbi in merito alla valutazione del bene (dall’iniziale 1milione 700mila euro si è crollati agli attuali 500mila, a tutto favore di eventuali speculatori) e alla sua destinazione futura; il disinteresse della SANB all’acquisto dell’immobile ex Panigal, con incertezze sulla sua futura destinazione e con possibili ricadute sui cittadini di Bitonto. Le domande sollevate riguardano materie economiche delicate, come il bilancio comunale e la gestione dei servizi essenziali, che non possono essere oscurate, tacitate o anche solo ignorate, senza creare un clima di sospetto e sfiducia, soprattutto quando si tratta di decisioni che hanno un impatto diretto sui contribuenti bitontini, che quotidianamente sostengono con le loro tasse il funzionamento del Comune.
Sindaco si decida a rispondere, la gente vuole sapere!!!