Da Sinistra Italiana, Strada in Comune e Partito Socialista riceviamo e pubblichiamo:
Le forze politiche di Sinistra Italiana, Strada in Comune e Partito Socialista Italiano da mesi sono impegnate in un dialogo condiviso, volto a promuovere la difesa dell’ambiente e la tutela della salute pubblica. In particolare, lavorando alla redazione di una mozione contro il deposito nazionale di rifiuti radioattivi sulla Murgia, si è costituito un tavolo politico per affrontare le questioni più complesse e urgenti del nostro territorio sulle quali il centrosinistra deve farsi presente e protagonista.
A questo tavolo è stato invitato più volte il sindaco di Bitonto.
Con lui si è avuto modo di analizzare la situazione critica legata all’ex discarica Ecoambiente e di discutere possibili soluzioni, sia a breve che a lungo termine.
Dette forze hanno accolto con favore, quindi, le recenti notizie riguardanti l’intenzione del sindaco Francesco Paolo Ricci di chiudere i pozzi attivi nel raggio di un chilometro dall’ex discarica Ecoambiente, attraverso un’ordinanza che sembra attualmente in fase di formalizzazione.
Riteniamo civilmente, moralmente e politicamente doveroso supportare il primo cittadino in questa delicata fase, offrendo il nostro contributo politico e tecnico per garantire la salute della nostra comunità.
Siamo soddisfatti che il sindaco abbia accolto il nostro suggerimento di adottare il “principio di precauzione ambientale” alla base dell’ordinanza imminente, in considerazione del rischio reale dovuto alla presenza di percolato inquinante.
Siamo fermamente convinti che su temi così cruciali non possano esserci divisioni tra le forze politiche ed ecologiste che hanno a cuore la nostra città e il suo territorio. Vogliamo dimostrare come la collaborazione possa prevalere nel perseguire obiettivi comuni.
A tal riguardo ci auguriamo che le notizie anticipate tramite stampa, senza che ci sia ancora un’ordinanza sindacale pronta, non limitino la partecipazione di tutte le forze politiche nella definizione di un percorso condiviso.
Auspichiamo un percorso partecipativo più ampio, che preveda il coinvolgimento di tutte le forze politiche presenti in città, di Maggioranza e di Opposizione, in Consiglio comunale e fuori da esso, attraverso proposta e impegno innanzitutto del centrosinistra cittadino con la condivisione di informazioni e decisioni da assumere.
Riteniamo che un approccio inclusivo, privo di “effetti sorpresa”, avrebbe conferito maggiore solidità politico-istituzionale alle decisioni dell’Amministrazione e rafforzato la solidarietà tra le forze politiche ed i cittadini, un principio fondamentale in un contesto delicato come quello della salute pubblica.
Nonostante tutto, le forze politiche di Sinistra Italiana, Strada in Comune e Partito Socialista Italiano continueranno a lavorare insieme, coinvolgendo la Comunità cittadina nel perseguimento di obiettivi comuni per la salute e il benessere del nostro territorio, al di là dei ruoli istituzionali assunti; in questo momento così delicato e controverso, quest’ultimi devono cedere il passo all’impegno e ai risultati da perseguire.