Sono passate tre settimane dall’ultimo assalto alla biglietteria della fermata SS. Medici di Bitonto (https://bit.ly/3WwZwEK) e i disagi per i pendolari non fanno che aumentare.
«La macchinetta della biglietteria self service non garantisce sempre il suo servizio -ha denunciato, con molto rammarico, un cittadino-, molte volte siamo costretti a doverci recare nella stazione centrale per acquistare il biglietto. Non è possibile avere il resto, perciò bisogna avere con sé sempre la giusta quota del biglietto, caso contrario la macchinetta ti produce un buono da riscuotere in centrale».
Apparentemente potrebbe sembrare un disagio di poco conto, ma questo non fa che ostacolare studenti, lavoratori e tutti coloro che vorrebbero viaggiare in tranquillità. Senza contare che mancano l’assistenza ai clienti e la sicurezza. «Non c’è alcun tipo di controllo. I costi dei biglietti -ha aggiunto il cittadino- sono sempre in aumento, insieme ai ritardi, alle corse soppresse, ai vagoni molto pieni che costringono a viaggiare in piedi. Non se ne può più».
Sono, dunque, giornate nere per i pendolari. «Corse in orario, più sicurezza e che si garantisca una migliore qualità del servizio in corrispondenza ai costi», è questa la loro disperata richiesta.
«Serve un intervento dagli organi di competenza».