C’è anche il professor Antonio Moschetta tra gli aspiranti rettori dell’Università degli Studi di Bari.
A pochi mesi dalle elezioni per individuare il successore di Stefano Bronzini, fioccano le candidature.
Il bitontino, ordinario di Medicina Interna, durante una riunione del dipartimento interdisciplinare, si sarebbe detto disponibile a partecipare alla corsa. Ma non sarebbe il solo.
Sempre nella facoltà di Medicina, a mostrarsi interessato all’incarico, sarebbe stato anche il professore ordinario di Psichiatria, Alessandro Bertolini.
Una doppia candidatura che non piacerebbe a Francesco Resta, rappresentante di Arub (l’associazione dei ricercatori di Bari), che avrebbe invitato i docenti della facoltà a non commettere l’errore di presentarsi divisi, come avvenuto cinque anni fa. Sua la proposta di individuare una candidatura unica, anche attraverso le primarie.
Fermento anche nelle altre facoltà. Tra i papabili candidati, ci sarebbero anche Nicola Decaro, direttore del dipartimento di Medicina veterinaria e fratello dell’europarlamentare ed ex sindaco di Bari, Antonio, Danilo Caivano, ordinario di Informatica, Paolo Ponzio, direttore del dipartimento di Ricerca e innovazione umanistica, e Luigi Palmieri, ordinario di Biochimica alla facoltà di Scienze biotecnologiche .
Pronto a riprovarci anche Roberto Bellotti, direttore del dipartimento di Fisica, che nella passata tornata perse il ballottaggio contro Stefano Bronzini.