Paura e tensione ieri pomeriggio sulla strada provinciale 108 che collega Terlizzi a Mariotto, frazione di Bitonto, dove un commando di malviventi ha tentato di rapinare un camion carico di olive, il prezioso “oro verde”. L’episodio si è consumato intorno alle 16:40, con un’escalation di eventi che ha visto i rapinatori sparare colpi in aria e, poco dopo, rimanere coinvolti in un incidente stradale. Per fortuna, nessuno è rimasto ferito.
Secondo la ricostruzione, due uomini a bordo di una BMW scura hanno affiancato il camion ribaltabile lungo viale del Lilium, superata la rotatoria che collega via Cortili e via Mazzini. I rapinatori, armati e a volto coperto, hanno intimato al conducente di fermarsi, sparando alcuni colpi – presumibilmente a salve – per incutere timore. Tuttavia, l’autista ha reagito inaspettatamente, continuando a guidare e mandando all’aria i piani dei malviventi.
Nella concitazione della fuga, i rapinatori hanno perso il controllo della loro auto, schiantandosi contro una Fiat Punto all’incrocio con via Spineto. L’impatto, violento, ha danneggiato la fiancata sinistra della BMW, costringendo i malviventi ad abbandonare il luogo e a dileguarsi nel buio delle campagne circostanti.
I rumori degli spari e dell’incidente hanno attirato numerosi residenti e commercianti della zona, che si sono riversati in strada. Diverse le segnalazioni giunte al 112, incluso l’autista del camion, visibilmente scosso ma illeso.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Tenenza di Terlizzi, supportati dai colleghi della Compagnia di Molfetta. Dopo aver ascoltato il racconto del camionista e raccolto testimonianze, gli investigatori hanno avviato una serrata caccia all’uomo, ispezionando l’intera area. Al momento, i rapinatori non sono stati identificati, ma le indagini proseguono, anche grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza lungo il percorso.
Mariotto e le campagne circostanti sono note per la produzione di olive, un settore che, soprattutto in questo periodo di raccolta, attira l’attenzione di bande organizzate. Episodi come quello di ieri testimoniano l’importanza di una maggiore vigilanza per garantire la sicurezza degli agricoltori e degli operatori del settore.