È “Ora” il momento di Marco Di Nunno.
Da oggi, è disponibile su tutte le piattaforme digitali e in rotazione in radio il singolo del cantautore e performer bitontino.
“Ora (La Solitudine di Narciso)” il titolo del progetto discografico che segna il suo esordio da solista.
Il brano è il frutto di un “raptus artistico inaspettato”, scatenato dalla pioggia che batteva sull’auto di Marco. Dinanzi ai suoi occhi, il mare di Santo Spirito, agitato e quieto allo stesso tempo, metafora dei sentimenti che in quel momento rimbalzavano ambivalenti nel suo cuore.
Il pezzo ha poi preso forma con l’arrangiamento di Marco Di Martino, in arte DIMA, chitarrista di Roy Paci e producer di artisti pop del panorama nazionale.
Parte del progetto, anche il musicista bitontino e amico di sempre, Francesco Cassano, alle chitarre distorte, e il videomaker Balto, al secolo Alberto Mocellin, che ha curato i contenuti visual.
“Ora è tutto ciò che sono. Il presente da cui non posso più fuggire” racconta Marco Di Nunno, che non a caso ha scelto settembre, “mese di rinascita”, per l’uscita del suo singolo.
“Ora mi sento bene, ora mi sento male, ora mi sento qualcosa” il ritornello in cui emerge la condizione dell’artista, che racconta le sue fragilità e svela la parte inedita di Narciso, una figura emblema della società odierna, più interessata ad apparire che ad essere.
“Ci vogliono performanti e votati al successo, ma ci sentiamo svuotati e desertificati nell’anima – spiega Marco -. Oltre che mostrare la parte splendida, Narciso allora mostra anche la sua solitudine”, come da sottotitolo del brano.
Ma “Ora” è anche il racconto di un percorso in cui il cantautore bitontino ritrova se stesso e scopre di voler vivere il “qui e ora”
“Ora mi sento bene, ora non sto più male, ora sento qualcosa” canta sul finale.
Ma cosa sente Marco?
“Sento che la vita inizia adesso – le sue parole -. Dopo dieci anni di studio, credo di aver raggiunto la maturità artistica e di essere pronto a far uscire i miei inediti”.
“Ora (La Solitudine di Narciso)” è solo infatti il primo brano per Marco Di Nunno.
Tra la tournée internazionale come baritono e BeatBoxer della Mezzotono Piccola Orchestra Italiana Senza Strumenti e gli impegni teatrali con le produzioni di “I Promessi Sposi Opera Moderna”, in cui si cala nei panni di Renzo Tramaglino, di “My Fair Lady” e di “Bernardette De Lourdes”, in scena per il Giubileo 2025, l’artista bitontino continuerà anche nei prossimi mesi a condividere la sua musica.