Un’area vandalizzata dai soliti incivili che si divertono a bistrattarla con banchetti assolutamente non consentiti “dimenticandosi” poi di ripulire il tutto. Distruggendo i giochi previsti per i più piccoli (sistemati più volte, ma nuovamente rotti) ma anche tanto altro.
Da tempo – circa un anno – degrado, inciviltà e non rispetto totale del vivere civile la fanno da padrone nello skate park di Bitonto, nella zona 167. Chiesto già durante gli ultimi anni del primo mandato di Michele Abbaticchio per accontentare la non poca (allora) presenza di skater in città – pare fossero una 40ina – prima è stato allocato al Maria Cristina di Savoia, poi realizzato nel 2020 in via Berlinguer grazie a un progetto di “Rigenerazione urbana” realizzato con finanziamenti non comunali. Già due mesi fa, sui Social, uno skater aveva denunciato la situazione di profonda difficoltà della struttura con un breve video. «Sono queste – raccontava – le condizioni dello skatepark di Bitonto. Da tempo ci hanno distrutto tutto e nessuno fa nulla. Aspettiamo che qualcuno si faccia male?». Lo stesso skater si è riproposto pochi giorni fa, non avendo ricevuto risposte soddisfacenti. In realtà, da alcune fonti autorevoli, la sistemazione dello skate park sarebbe abbastanza costosa e deve essere preceduta da una attenta analisi della situazione e relativo piano ad hoc per il recupero.
Da Palazzo Gentile fanno sapere, ufficialmente, che l’intera area verrà recuperata con una nuova serie di interventi previsti ancora su via Berlinguer.