Mentre le piazze bitontine ieri sera si trasformavano in un vivace stadio all’aperto, con centinaia di cittadini radunati per seguire la tanto attesa partita Italia-Spagna, il clima era elettrizzante, i cori echeggiavano tra le mura storiche e la passione per il calcio era palpabile, tra la folla di tifosi sfegatati, qualcuno di inaspettato ha deciso di unirsi alla festa: le blatte.
Sì, avete letto bene. Non solo i bitontini erano presenti per supportare gli Azzurri, ma anche un nutrito gruppo di blatte ha voluto partecipare all’evento. Tra queste, una ha deciso di fare la conoscenza ravvicinata con una giovane tifosa, intrufolandosi sui suoi pantaloncini e risalendo con disinvoltura fino al collo. Immaginate la scena: la ragazza, concentrata sulla partita, si è ritrovata improvvisamente con un ospite indesiderato a farle il solletico.
Per fortuna, un amico dal sangue freddo è intervenuto prontamente, strappando la blatta dal collo della ragazza con la stessa destrezza di un portiere che para un rigore. Applausi per l’eroe della serata, che però non ha potuto evitare la reazione successiva della giovane, che ha rimesso per lo spavento.
Nei giorni scorsi il sindaco, Francesco Paolo Ricci, aveva chiamato l’Acquedotto pugliese per un nuovo intervento di deblattizzazione: “Questi interventi non saranno mai sufficienti se anche i privati non provvedono a fare altrettanto nelle loro proprietà. È un problema, quello delle blatte, che sta interessando tanti comuni”.
Gli interventi di deblattizzazione (disinfestazione contro blatte e scarafaggi), tra centro urbano e frazioni di Mariotto e Palombaio, sono durati per tutto il mese di aprile.
Ma, appunto, oltre agli interventi di Acquedotto è necessario mantenere pulizia e igiene costanti. Sigillare crepe e fessure nelle mura, porte e finestre per impedirne l’accesso. Conservare il cibo in contenitori ermetici e smaltire i rifiuti regolarmente. Utilizzare trappole e insetticidi appropriati nei punti critici.