Dalla coalizione di maggioranza, a sostegno del sindaco Francesco Paolo Ricci, riceviamo e pubblichiamo:
La interrogazione/provocazione formulata dal consigliere Arcangelo Putignano, probabilmente effetto di atmosfera post-elettorale, merita una risposta chiara e netta da parte dell’Amministrazione anche per tranquillizzare i cittadini della frazione di Palombaio circa gli impegni assunti dalla stessa per le opere realizzate e quelle a farsi.
Questa Amministrazione, infatti, ha puntato fortemente sin dall’inizio sulle periferie di questa città, proprio per invertire la narrazione sbagliata delle zone socialmente depresse, frazioni incluse, che provocano solo l’allontanamento dei giovani dalle terre di origine.
Siamo consapevoli che è necessario, da parte di alcuni, segnare il terreno sul quale incidere per fini meramente elettorali, ma deve essere chiaro che questa Amministrazione opera per il bene comune dei cittadini di Bitonto, Palombaio e Mariotto e non per una parziale parte di essi.
La frazione di Palombaio, negli ultimi anni, è stata protagonista di una serie di interventi i cui costi, in rapporto al numero degli abitanti della frazione, sono finanche maggiori di tutti gli interventi realizzati nel territorio di Mariotto e Bitonto.
Ne citiamo solo alcuni per sintesi e chiarezza.
Solo negli ultimi due anni, come promesso, si sono portati a compimento i lavori che hanno interessato il campetto comunale, con tanto di servizi e spogliatoi, che oggi consentono ai nostri ragazzi l’utilizzo di un nuovo spazio sportivo e ulteriore luogo di aggregazione.
Il piano regionale “Strada per strada”, associato ai fondi ministeriali, ha garantito la realizzazione di asfalto per circa dieci strade che richiedevano da tempo interventi di rifacimento.
Sono stati effettuati interventi costanti di manutenzione ordinaria e straordinaria sui plessi scolastici, comprensivo di verifica di vulnerabilità sismica a tutela dei nostri piccoli studenti e del corpo docente e amministrativo, sui plessi di Via Sylos e Via Aspromonte.
Il servizio di sfalcio dell’erba, di concerto con la SANB, viene garantito sin dal primo maggio, con interventi periodici in diverse zone della frazione. Lo stesso servizio verrà garantito nei prossimi giorni, come da programma.
Sul versante dei servizi sociali e della cura della Persona, ci si è attivati con ottimi risultati, basta chiederlo ai cittadini che hanno partecipato con entusiasmo e hanno usufruito delle iniziative previste nel progetto “In.con.tra”, finanziato dall’amministrazione con una spesa di 50mila euro e che ha proposto attività sportive e di aggregazione giovanile (e non) tese alla coesione sociale e alla riscoperta di quel senso di comunità su cui ci si spende sin dalla campagna elettorale del 2022. Un segno tangibile, e concreto, di quella inversione di narrazione che vuole considerare periferie e frazioni al centro della propria attività amministrativa.
Si è intervenuto, di recente, sul cimitero della frazione con la realizzazione dell’ufficio e dei servizi igienici che richiedevano puntuale intervento di manutenzione. È altresì previsto, nel breve termine, l’ampliamento dello stesso cimitero. Senza dimenticare gli eventi culturali realizzati, che hanno registrato un’ampia partecipazione da parte della comunità palmarista.
Questo solo per breve sintesi. La interrogazione consiliare, per completezza, verrà discussa, nel merito, nella sola sede Istituzionale competente, il Consiglio Comunale, sperando che si ponga fine a questa prassi dell’invio delle stesse agli organi di stampa, prima ancora che ai soggetti competenti della amministrazione, al fine di raccattare qualche “mi piace”.
Siamo consapevoli che il molto che si è fatto non corrisponde ancora al tutto che verrà realizzato. Già altri interventi sono previsti, per la comunità di Palombaio, nel “Piano triennale delle opere pubbliche” approvato dal Consiglio Comunale.
Direbbe Lorenzo il Magnifico “Dica pur chi mal dir vuole, noi FAREMO e voi direte”.
Noi ci limiteremo a operare per il bene della Comunità di Bitonto, Palombaio e Mariotto, come abbiamo fatto dall’inizio.