La giunta regionale pugliese ha approvato l’autorizzazione paesaggistica per la Strada Camionale di Bari di collegamento tra l’autostrada A14 e il porto di Bari detta “Strada Porta del Levante”, sita in agro di Bari, Modugno e Bitonto. L’arteria di nuovo costruzione permetterà il collegamento diretto, senza attraversare zone abitate, per i mezzi pesanti tra il porto e il nuovo casello autostradale della zona industriale di Bari.
Ad aprile scorso il consiglio comunale ha approvato all’unanimità una variante urbanistica propedeutica alla realizzazione dell’opera. Si tratta di un provvedimento finalizzato ad avviare un piano di espropri sui terreni dove sorgerà l’infrastruttura: coinvolgerà 43mila metri quadri su aree destinate a verde agricolo, 51mila metri quadri su aree già destinate alla viabilità e 52mila metri quadri in zona Asi (Area di Sviluppo Industriale).
Il secondo casello autostradale sarà ubicato a servizio dell’asse produttivo e industriale della strada provinciale 231 (ex statale 98), della zona ASI e dello sbocco al Porto di Bari. Si parla di strada camionale perché destinata ad essere, per tutti i mezzi industriali, un’infrastruttura privilegiata per accedere alla zona industriale di Modugno e al porto del capoluogo pugliese. Sarà lunga undici chilometri e consentirà anche di far defluire meglio il traffico dei mezzi pesanti, a beneficio dell’ambiente.
Il costo complessivo sarà di 233 milioni di euro e l’opera sarà realizzata nei prossimi 3 anni.