Nell’ambito del progetto di promozione dell’educazione alla sicurezza stradale “Adotta una scuola”, promosso da UNASCA (Unione Nazionale Autoscuole e Studi di Consulenza Automobilistica), si è tenuto, nelle aule del Benjamin Franklin Institute di Bitonto, il corso di educazione stradale “A piedi, in bici e monopattino scegliamo la sicurezza”.
Il progetto, organizzato dall’Autoscuola Moretti, associata UNASCA, ha coinvolto le ragazze e i ragazzi della scuola primaria di secondo grado.
I ragazzi si sono confrontati su temi fondamentali come la percezione del pericolo, forze fisiche che agiscono su un veicolo a due ruote, nozioni di base di spazio di reazione e di frenatura.
Due le giornate formative in aula ed una giornata finale outdoor in cui i giovani studenti e le studentesse del Benjamin Franklin Institute hanno effettuato prove pratiche in monopattino, per sperimentare le difficoltà legate alla gestione dell’equilibrio in alcune situazioni critiche e quindi comprendere la necessità fondamentale di utilizzare, sempre e comunque, le dotazioni di sicurezza per limitare i danni in caso di caduta.
I ragazzi e le ragazze hanno anche ricevuto un cappellino Dekra con inserti rifrangenti per aumentare la visibilità dei pedoni quando circolano per strada.
“La necessità di formare sin dalla giovane età gli utenti della strada, che nelle varie fasi della vita saranno pedoni, ciclisti, motociclisti o automobilisti, è uno dei capisaldi della VISION ZERO. L’obbiettivo nel medio termine, PNSS 2030, dimezzare il numero di vittime e feriti gravi degli incidenti stradali rispetto al 2019. Come obiettivo a lungo termine, 2050, azzerare completamente le vittime della strada”.
Queste le parole di Raffaele Moretti, titolare dell’Autoscuola Moretti e membro della Segreteria nazionale Autoscuole UNASCA) .
“Utopia? Non possiamo permetterci di stare con le mani conserte, occorre spendersi sin da subito per educare sin dalla più tenera età al rispetto della vita. E noi siamo convinti che la formazione sia necessaria e centrale per raggiungere tali obiettivi.”
Ancora un passo avanti nel mondo della formazione e della buona scuola.