DI SANDRO MARANO
Giovedì 23 maggio nella sala polifunzionale dei Santi Medici, nell’ambito dell’anno accademico 2023-2024 promosso dall’Università Terza Età “D. Pastoressa” di Bitonto, alla presenza un numerosissimo ed attento uditorio, si è tenuto il convegno “Ecologia, cultura e bellezza per vivere il territorio” . Dopo le presentazioni del Prof. Stefano Milillo e i saluti del Presidente dell’UTE, dott. Valentino Losito, l’avv. Beppe Cazzolla, responsabile di Fare Verde Bitonto, avvalendosi anche di slide proiettate su un grande schermo, ha tenuto una vera e propria lectio magistralis sul tema caro a Fare Verde dell’ecologia come questione di civiltà, mostrando come il consumismo, il saccheggio delle risorse e, in generale, l’atteggiamento predatorio dell’uomo, potenziato dalla rivoluzione industriale, ci sta portando dritti verso un disastro ambientale planetario. A questo proposito grande interesse ha ottenuto “Man” di Steve Cutts, un cartone animato trovato e proiettato da Cazzolla, dove questo tema è plasticamente e icasticamente affrontato. Alla domanda che il responsabile di Fare Verde Bitonto ha posto sul perché proprio la civiltà del XX secolo – che i libri di storia tanto decantano e descrivono come superiore alle precedenti – stia devastando ciò che per secoli aveva mantenuto un equilibrio ha brevemente risposto Sandro Marano, consigliere garante di Fare Verde, indicando nella svolta avvenuta tra il XVI e XVII secolo le premesse dell’attuale disastro, riassumibili nel passaggio da una visione teocentrica, propria del Medioevo, che si fondava sull’equilibrio tra uomo natura e Dio, ad una visione antropocentrica, che si fonda invece sulla crescita esponenziale e in cui l’uomo ritiene se stesso centro di diritti e non di doveri.
L’intervento di Beppe Cazzolla è stato intervallato dalla lettura di poesie su temi ambientali dei poeti de “L’isola di Gary” (Angela Aniello, Giusy Carminucci, Rosa Costantino e Luisa Parato) presentati dalla portavoce del gruppo Maria Pia Latorre, nonché dal sottofondo musicale alla pianola di Alessandro Patruno.
A conclusione della serata l’avv. Cazzolla ha reso un doveroso tributo a Paolo Colli, fondatore nel 1986 dell’associazione, riportando e commentando il suo pensiero su chi è l’ecologista e sul tentativo che associazioni e uomini di buona volontà fanno quotidianamente per recuperare il rapporto col proprio territorio ed educare alla bellezza.