Gli agenti della squadre mobili e delle Sisco in 33 province italiane, con il supporto specialistico delle Agenzie regionali per la protezione Ambientale e della Polizia Stradale, coordinate a livello centrale dallo Sco, hanno eseguito un blitz per contrastrare i reati ambientali.
Di rilievo quanto emerso dai controlli effettuati nella provincia di Bari, con la collaborazione della Polizia Metropolitana della Città di Bari.
Un’attività di autodemolizione, sita a Palo del Colle, è stata sanzionata amministrativamente (sanzione di 1.666,67 euro) in quanto sono emerse alcune irregolarità in ordine all’attività di trattamento dei veicoli destinati alla demolizione.
A Bitritto sono state denunciate in stato di libertà 2 persone per aver svolto illegalmente attività di raccolta di rifiuti in un’area recintata ubicata nel comune. Il sito oggetto di controllo è stato sottoposto a sequestro preventivo.
Deferiti all’Autorità Giudiziaria due fratelli, titolari di una società attiva nel settore della movimentazione terra, per aver posto in essere diversi reati all’interno di un sito di loro proprietà, ubicato nell’area rurale di Bitritto: contestati i reati di gestione abusiva di ingenti quantitativi di rifiuti, attività di gestione di rifiuti non autorizzata e violazioni in materia di edilizia. Anche in questa circostanza il sito è stato sottoposto a sequestro preventivo.
Denunciata in stato di libertà una persona per abbandono di rifiuti, ripresa dalle cosiddette “fototrappole” nell’atto di abbandonare rifiuti in un’area rurale di Modugno, lungo la S.P. 224.
L’attività rientra nella costante azione di prevenzione e monitoraggio condotta dalla Polizia di Stato in un settore che da decenni rappresenta una fonte di ingente ed illecito profitto anche per le organizzazioni criminali. Il fine è quello di porre un freno all’espansione dei crimini ambientali che danneggiano il territorio e mettono costantemente a rischio la salute dei cittadini.