«Si stanno completando gli ultimi dettagli».
Poche e semplici parole, quelle dell’assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Santoruvo, per annunciare la chiusura di un cantiere. Che, mai come questo caso, fa rima con nuova vita. Siamo all’ex tribunale, che da pilastro giudiziario cittadino e non solo, diventa sia un centro di aggregazione giovanile che la “nuova” casa di alcuni uffici comunali. La storia parte da aprile 2022, allorchè la Giunta cittadina guidata allora da Michele Abbaticchio aveva dato disco verde al progetto esecutivo che costituiva lultimo tassello del piano di rilancio strategico della zona 167, che ha coinvolto diversi immobili come la Casa della musica e l’ex Contessa. E adesso è pronto a risorgere, allora, l’immobile di via Planelli, da tempo in disuso.
Cosa sarà, allora? Il vecchio tribunale, eccezion fatta per l’ala est che conserverà ancora le funzioni giudiziarie e in cui resterà attiva l’aula bunker dedicata a Gaetano Scamarcio, diventerà, come detto, oltre che sede dell’Ufficio di piano, un centro per ragazzi che troveranno qui opportunità di svago, spazi per lo studio e servizi per la formazione e l’orientamento al lavoro. L’intervento, compiuto grazie a un finanziamento europeo di quasi due milioni e mezzo di euro, ha visto infatti la rifunzionalizzazione dell’ala ovest dell’edificio e dei due piani che la compongono. Al primo piano, a cui si potrà accedere da via don Luigi Sturzo, troverà spazio una sala teatrale giovanile, adatta anche ad ospitare convegni ed eventi, con schermo cinematografico e postazioni per la realtà aumentata. Presenti, inoltre, un’area attrezzata open work e nove aule studio, che si andranno ad aggiungere a quelle già presenti nel Centro Tecnologico in zona artigianale. Da via Planelli, invece, si potrà avere accesso al piano terra, che sarà occupato prevalentemente dagli uffici. Oltre agli Uffici di Piano, già presenti, alla fine dei lavori si trasferirà qui, da Palazzo Gentile, dovrebbe trasferirsi anche quello dei Servizi sociali.