È stata presentata questa mattina in conferenza stampa, alla presenza del sindaco e dell’assessora alle Culture e Turismo, l’edizione 2024 del Corteo storico del Comune di Bari, organizzata dall’Ati Doc Servizi soc. coop., Pooya srl e Password srl, che sarà incentrata sulla rappresentazione del concetto di “altezza”, in cui due dimensioni saranno in dialogo continuo tra loro. Quella “terrena”, con la rievocazione storica tra le vie del centro sotto la guida artistica e registica di Raffaello Fusaro; quella aerea, che porterà i ballerini della compagnia ResExtensa in danza, sospesi in aria, grazie all’inventiva e alla poetica della coreografa Elisa Barucchieri.
“San Nicola è stato per me un compagno di viaggio prezioso in questi anni – ha dichiarato il sindaco – A lui mi sono rivolto tante volte, come penso abbiamo fatto tutti nella nostra vita. Per questo sono felice di poter accompagnare ancora una volta, la mia ultima da sindaco, il suo viaggio nella città di Bari per le celebrazioni a lui dedicate, certo che anche quest’anno saranno giornate speciali per la nostra comunità. E, proprio perché crediamo che il culto nicolaiano sia un patrimonio di questa città dai mille aspetti e infinite potenzialità, in questi anni ci siamo concentrati sul Corteo storico cercando di trasformare un evento della tradizione barese in uno spettacolo di richiamo nazionale. Non è stato facile, e certamente la strada da percorrere è ancora lunga ma, come suggerisce il tema di quest’anno, abbiamo puntato in alto.
E lì, in cielo, abbiamo trovato l’ispirazione per fare del Corteo storico un evento di arte e di bellezza senza mai dimenticare il legame con la storia, la fede e la tradizione.
Quindi, pur conservando i riti storici del corteo, i figuranti, i miracoli, i timpanisti, i cavalli e tutti gli elementi caratteristici della tradizione, abbiamo voluto sperimentare un dialogo con l’arte provando a far conoscere ben oltre i confini cittadini e regionali la bellezza e la forza di San Nicola.
Di qui nasce il connubio con Elisa Barucchieri e con la straordinaria squadra che in questi anni ci hanno tenuto letteralmente tutti con la testa all’insù. Anche quest’anno il tema scelto ci richiama tutti a una dimensione aerea, spirituale, ultraterrena e ci incoraggia a guardare oltre le frenesie quotidiane che ci vedono tutti con la testa rivolta verso il basso, magari sullo schermo di un cellulare.Questo è il momento per provare ad alzare lo sguardo, immaginare il futuro, ritrovarci in un momento di fede e di bellezza che ha reso grande la nostra città e che può ancora dare forza alla nostra comunità.
Voglio cogliere l’occasione per ringraziare Elisa Barucchieri che sin da subito ha condiviso questa nostra intuizione e non si è mai sottratta alla chiamata della città, dandosi anima e corpo a questa sfida, che sento di dire ha vinto appieno. Così come voglio ringraziare i Padri Domenicani per la grande collaborazione e devozione che ogni anno dedicano alla città in queste giornate, così come tutti i figuranti, le associazioni, gli operatori culturali, le scuole, le associazioni e tutti quelli che in questi anni hanno partecipato a questo prezioso momento di comunità. Quindi, non posso che augurare a tutti buon San Nicola e che la festa abbia inizio!”