L’albo delle associazioni del Comune di Bitonto subisce un taglio netto. Da 232, le realtà che ne fanno parte diventano 64, a cui si devono aggiungere le quattro di cui la massima assise cittadina ha sancito, nell’ultima seduta consiliare, l’ingresso: il Circolo Legambiente “Pino di Terlizzi”; la neonata associazione “Collettivo Keep Rolling“, dedicata al cinema; l’associazione “Mariotto. Territorio e Società“; l’associazione nazionale Polizia di Stato Michele Tatulli.
Un lavoro di scrematura che, dicono da Palazzo Gentile, è propedeutico alla riattivazione delle consulte, come spiega il sindaco Francesco Paolo Ricci: «Il ruolo delle associazioni non deve essere solamente passivo, simbolico, apparente, senza un concreto apporto nella vita della nostra comunità. Oggi, con questa revisione, sappiamo che possiamo contare su 68 associazioni»
La scrematura giunge a dodici mesi dalla modifica del regolamento degli organismi di partecipazione, approvata in consiglio il 30 marzo 2023, e alla successiva chiamata di tutte le realtà associative sul territorio, per confermare la propria volontà di iscriversi.
«Chiediamo che l’albo delle associazioni sia pubblicato sul portale telematico istituzionale del Comune, così come è previsto dal regolamento, insieme alle informazioni per chi vuole iscriversi e per rinnovare la propria attività. Ma chiediamo anche l’immediata convocazione delle associazioni, in modo tale da istituire e far partire le consulte» commenta la consigliera di maggioranza Antonella Vaccaro, auspicando che, quanto prima, ripartano le attività degli organismi di partecipazione.
Accolgono favorevolmente il nuovo albo anche i consiglieri di opposizione, con Carmela Rossiello (Fratelli d’Italia) che esprime il proprio plauso «a chi dedica il proprio tempo ad un lavoro sociale senza scopo di lucro».
«Le associazioni sono importanti risorse per la nostra comunità. Ma, per dare loro la possibilità di dare il massimo contributo, bisogna far partire le consulte previste dal regolamento. C’è una data sicura?» è la richiesta di Ivan Lorusso (FdI) al sindaco Ricci, che assicura che sarà sua prioritaria premura convocarle tutte.
«Riattiviamo in tempi rapidi anche la consulta per la disabilità, considerando che è una materia delicata e complessa» è l’appello di Domenico Damascelli (FdI) che dà seguito ad una lettera inviata nel 2023 dall’associazione “Più valore”.
Sette sono le consulte previste dal regolamento comunale: anziani e tutela della salute; ambiente, sostenibilità e territorio; cultura, arti e promozione dell’intercultura; donne, pari opportunità, inclusione e volontariato; sport e tempo libero; lavoro e attività produttive; terzo settore; istruzione, formazione e politiche giovanili; sicurezza, protezione civile e legalità.