Si è tenuta, nei giorni scorsi, presso l’aula magna del 1° Circolo Didattico “N. Fornelli” la cerimonia di premiazione del concorso “Un racconto per Nico – l’amore“. Sullo schermo, alla destra della grande scrivania sul palchetto, il piccolo eroe Rubini, con occhiali birbi e faccino pensoso, sta poggiato su un banco, ma sembra un angioletto affacciato su una nuvola del cielo. Che, per una sera incantata e miracolosa, non è l’infinito azzurro lontano, ma l’aria vibrante d’emozione, che si respira in questa sala grande e pur resa minuscola dai mille bambini festanti, gli insegnanti fieri, i genitori trepidanti.
Per chi, poi, ha amato profondamente, autenticamente, disperatamente, il bimbo omaggiato dal premio, il cielo è il suo stesso cuore, con i battiti tristallegri come i rintocchi di segrete campane o come il tintinnio dei sorrisi gioiosi che si dipingevano sul volto di Nico, nonostante il male, nonostante tutto.
“Per noi è stato un esempio impareggiabile di grande coraggio e sentiamo che continua a seminare bene fra noi“, ha osservato commosso il sindaco Francesco Paolo Ricci, esaltando vieppiù il valore dell’amicizia.
L’assessore alla pubblica istruzione Christian Farella ha sottolineato la bellezza di vedere “insieme tutte le scuole della città, immagine che incoraggia tutti a proseguire sulla strada giusta“. La professoressa Laura Vitale – componente della commissione valutatrice delle opere presentate (e mirabilmente lette dall’ex alunna dell’istituto Federica Moretti), insieme alla dirigente Anita Amoia e alle docenti Lucia Achille, Rosanna Castellano e Rosa Scaraggi, ma soprattutto nonna del meraviglioso cherubino – ha espresso tutta la sua gratitudine a coloro che hanno partecipato, indovinando appieno lo spirito dell’iniziativa.
Ecco, di seguito, l’elenco dei riconoscimenti assegnati: I premio M. Acquafredda. ll premio G. Loggione (c.d. ‘N.Fornelli”), lll premio plesso piazza Rodari (I.C. “Modugno-Rutigliano- -Rogadeo”), lV premio classi 2B e 2 C (c.d. “N.Fornelli”), V premio a pari merito per la lll M (I.C. “Sylos”) e N. Massaro (l.C.”De Renzio Cassano”); infine, premiato anche il testo scritto da M. Milo (l.C.”De Renzio Cassano”). Alla fine della serata, pure il piccolo Nico ha abbracciato tutti con i suoi occhietti pieni di stelle e luci, ed è tornato a sognare nella culla del cuore di papà e mamma…