“Lo Sport come mezzo di integrazione sociale, divertimento e amicizia. Un Importante evento di sensibilizzazione e di lotta alla discriminazione,attraverso il quale coinvolgere la società civile e avvicinarla alla vita e ai bisogni quotidiani delle persone con disagio mentale”.
E’ questo lo spirito della 14 edizione “Rimettiamoci in gioco sportivamente che vedrà la sua inaugurazione nella giornata del 2 marzo 2024 presso il centro Sportivo Bellavista e terminare nel mese di Settembre 2024.
Il progetto, organizzato dall’Anpis con la collaborazione della Coop.Anthropos Bitonto e la direzione tecnica del CSI Puglia, coinvolge circa 200 atleti, con problematiche mentali, appartenenti alle varie associazioni regionali, accompagnati da familiari, volontari e operatori appartenenti ai Servizi dei Centri di Salute Mentale delle ASL, Cooperative sociosanitarie riabilitative della Regione Puglia ,che non solo praticheranno sport ma condivideranno dei percorsi salutari e turistici nelle varie città dove si disputeranno le gare, sviluppando promozione di turismo sociale “accessibile e sostenibile per tutte le persone” .
• Il campionato regionale prevede lo svolgimento del torneo dal mese di marzo a settembre 2024 con la partecipazione di gruppi sportivi regionali affiliati all’AnpisPuglia, raggruppati in un unico girone,con gare di andata e ritorno e in base alla classifica finale si procederà alle fasi finali.
• L’attività sportiva, si svolgerà in strutture comunali autorizzate, strutture private di polisportive dilettantistiche, palestre scolastiche e strutture sportive parrocchiali .
Il progetto ,quindi, persegue una azione di realizzare “tutti insieme” uno spazio dedicato all’attività sportiva non competitiva, integrata al sano divertimento e amicizia dedicato a chi, in qualche modo, non ha potuto accedere allo sport, con l’intento di superare impostazioni eccessivamente settoriali e ricercando una lettura, sia dei bisogni che delle risposte, in grado di cogliere l’unitarietà della persona.
Lo Sport praticato come sana competizione, in cui si sperimenta il sacrificio, l’impegno, l’accettazione della sconfitta, le attese, riconoscimento delle regole e il loro rispetto, rappresenta uno strumento per le persone nel riappropriarsi di un ruolo sociale attivo e che sia soprattutto riconoscibile e riconosciuto dal contesto sociale di appartenenza.
Il presente progetto oramai ultra decennale ha dimostrato gli effetti positivi che l’attività di calcetto ha determinato sugli utenti psichiatrici. Crediamo alla funzione terapeutica del calcetto perché lo pratichiamo in modo sistematico e possiamo affermare che il calcetto innesca una serie di comportamenti positivi, crea relazioni ed il sentimento di appartenenza di gruppo, mobilita tutti i sensi, favorisce la cura del sé, la riappropriazione corporea, ha implicito una serie di stimoli che costringono alla “naturalità”, alla concretezza, al protagonismo dei ragazzi e al confronto con la realtà.
Questa attività di squadra è diventata un’occasione per migliorare principalmente il rapporto con sé stessi, sviluppare una più adeguata socializzazione e favorire incontri e scambi con realtà, sia dell’ambito riabilitativo psichiatrico che del contesto territoriale più allargato.
• “Rimettiamoci in gioco……sportivamente” rappresenta un importante evento di sensibilizzazione e di lotta alla discriminazione, dove vede il coinvolgimento della società civile ( Scuola, Università e cittadini), avvicinarla alla vita e ai bisogni quotidiani delle persone affette da disagio mentale , in cui si impara a “ri..conoscere” il valore della persona con disturbi mentali in contesti normali e non solamente in contesti dove la persona viene curata prettamente con trattamenti sanitari .
• “Rimettiamoci in gioco……sportivamente” è un evento di straordinaria importanza per le comunità della nostra Regione e una dimostrazione concreta di come si possa contribuire a migliorare la salute mentale, sia sul versante delle vittime del disagio, sia dalla parte della società che, con i suoi atteggiamenti pregiudizievoli, omissivi e repressivi spesso spinge alla cronicità e alla esclusione, in una spirale contraria ai principi di umanità, di rispetto della dignità della persona, di solidarietà giustizia.
• “Rimettiamoci in gioco…..sportivamente” è azione di comunicazione attraverso il coinvolgimento delle Reti internet e altri strumenti informativi ,per tutto ciò che di significativo appartiene alla progettazione e all’esperienza associativa rispetto a questo importante settore della Salute Mentale.
• La comunicazione rappresenta in tal modo un canale informativo e formativo e contribuisce ad una più ampia diffusione dei programmi associativi favorendo la partecipazione agli eventi programmati e favorendo un cambiamento culturale su tali questioni.