Mappare le discariche presenti sul territorio e avere dati certi sulla qualità dell’aria in città dall’Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione dell’Ambiente (Arpa), oltre a richiedere all’Agenzia Strategica Regionale per la Salute e il Sociale (AReSS) un monitoraggio puntuale su tumori e malattie rare a Bitonto, al momento assente a differenza dei Comuni viciniori. Sono alcuni degli spunti emersi dal “Tavolo Ambiente”, convocato dal candidato sindaco Domenico Damascelli. “Il nostro impegno sarà quello di fare in modo che siano mappate le discariche, per avere la situazione sotto controllo, e adottare ogni provvedimento utile per evitare nuovi insediamenti che mettano a rischio la salute dei cittadini. Bitonto dovrà essere più verde, per contrastare la presenza di polveri sottili e agenti inquinanti che potrebbero influire anche sull’aumento di neoplasie – ha spiegato -. Vorremmo istituire, inoltre, la figura del ‘garante per il verde’, che sia occhio vigile per la manutenzione, e promotore di iniziative al fine di vivacizzare la città con spazi riservati al benessere psicofisico dei cittadini”.
In quest’ottica, sarà importante rivolgere attenzione alla Lama Balice, “favorendo percorsi di escursionismo e mantenendo un rapporto sinergico con l’Ente Parco”. Bisognerà “affrontare il tema dell’abbandono dei rifiuti nelle campagne e rivedere il sistema del servizio di ‘Porta a porta’, non ancora cominciato ma già obsoleto. Per questo, bisogna puntare a chiudere il ciclo dei rifiuti, così come richiesto dalla Commissione Europea, e far diventare il rifiuto una risorsa e non una perdita in termini economici – ha concluso Damascelli -. Tutto nell’ottica di energie sempre più rinnovabili e green”.