Dalla coalizione politica di maggioranza riceviamo e pubblichiamo.
“Intestarsi la paternità di una soluzione, che tutti sapevano essere già in via di definizione da parte dell’Amministrazione comunale, è puro sciacallaggio politico. Come altro definire il comportamento di Fratelli d’Italia in Consiglio comunale – poi tramutatosi in un manifesto diffuso via social – in riferimento alla vicenda della temporanea sostituzione del vertice della Polizia locale, resasi necessaria per la contestuale indisponibilità per motivi di salute della comandante e del suo vice, per la quale senza alcuna esitazione il sindaco e l’assessore Cosimo Bonasia, unitamente agli uffici preposti, si sono attivati sin dal primo giorno valutando tutte le strade legittimamente percorribili e individuando nella convenzione con un altro Comune la soluzione più idonea per ridare nell’immediato al corpo di Polizia locale una guida competente e professionale? Pur di inseguire qualche like tra i propri simpatizzanti, il partito di Fratelli d’Italia alimenta un clima da continua campagna elettorale e assume un deliberato atteggiamento provocatorio, non lesinando comportamenti inopportuni e irrispettosi delle regole democratiche e amministrative, nonché del profilo personale dei funzionari prima ancora di quello professionale.
Nella vicenda in oggetto la scorrettezza di alcuni consiglieri di una parte della minoranza ha segnato un punto di grave mancanza di rispetto anche e soprattutto nei confronti di tutti i bitontini, ai quali hanno cercato di vendere la favola che solo grazie al loro “vibrante intervento” si è trovata una soluzione all’improvviso problema organizzativo della polizia locale. Atteggiamento irrispettoso e irresponsabile, perché tutti sapevano, opposizione compresa, dell’intesa intercorsa con il nuovo comandante e che la definizione dell’accordo fosse solo questione di ore. Invece si preferisce la propaganda alla verità. A chi giova tutto ciò? A nessuno, diciamo noi.
I problemi che l’amministrazione comunale è chiamata ad affrontare ogni giorno sono tanti e di certo la loro soluzione non è per nulla agevolata da un clima politico ostile, basato sulle campagne mediatiche piuttosto che su dialogo e confronto costruttivi. La città ha bisogno dell’impegno condiviso di forze politiche, capaci, nel rispetto sacrosanto delle proprie idee, di confrontarsi civilmente e supportare in concreto la complessa macchina amministrativa chiamata a governare in un contesto nazionale e internazionale non semplice.
Tutto il resto è solo una inutile noiosa perdita di tempo e di energie, che potrebbero invece essere utilizzate positivamente per fare davvero il bene di Bitonto e dei bitontini. In questo momento, infine, auspichiamo un immediato rientro in servizio dei nostri ufficiali”.