Erano in quattro, totalmente vestiti di nero, da testa a piedi con passamontagna e cappucci per coprire il capo. Uno di loro era abbarbicato al primo piano di un appartamento su via Silvio Pellico a Bitonto, due fungevano da palo e uno era a bordo di un’auto, pronta per guadagnare la fuga. La scena non è sfuggita a due agenti della polizia locale che hanno intimato all’uomo sul balcone di desistere dall’intento di commettere il furto nell’abitazione. Il bandito è saltato giù in strada e con gli altri tre sodali ha avuto una lunga colluttazione con gli agenti, che hanno tentato invano di arrestarli. Uno di loro, con uno spiccato accento barese, ha afferrato dalle spalle l’altro agente per colpirlo alla testa. I sodali hanno dato qualche spintone, fino a scaraventare a terra l’altro vigile. Messi k.o. i due poliziotti municipali, i tre hanno raggiunto il quarto all’interno della Cupra Leon già in moto, per darsi alla fuga tra le vie della città. Gli agenti sono riusciti a recuperare un jummer, per inibire le frequenze. Sono in corso indagini per comprendere se l’auto utilizzata dai malfattori fosse di origine furtiva. I due agenti hanno fatto ricorso alle cure mediche del punto di primo intervento cittadino: per le escoriazioni e le piccole ferite riportate, anche ad una gamba, il personale sanitario ha refertato, in totale, circa una settimana di prognosi.