Entra nel vivo l’attività dello spazio lettura “Nico Rubini”, iniziativa per i ragazzi inaugurata di recente all’interno del laboratorio urbano Officine Culturali (nella sede dell’ex scuola comunale di disegno in largo Gramsci, 7) e realizzata nell’ambito del “Patto locale per la lettura” approvato dal Comune di Bitonto nel luglio 2022.
È stata, infatti, completata, grazie all’impegno di quattro giovanissime volontarie (Chiara, Lara, Michela e Nicole), la catalogazione dei libri donati e acquistati per lo spazio lettura dedicato alla memoria del piccolo Nico Rubini, morto per malattia undici mesi fa a soli sei anni.
Il nucleo fondante degli acquisti – con titoli riguardanti la cultura di genere e la lotta agli stereotipi di genere – è stato garantito dal progetto “Percorsi trasversali” finanziato dal bando CEPELL (Centro per il Libro e la Lettura); le donazioni provengono da docenti, librerie cittadine, case editrice e cittadini sensibili e convinti della necessità di promuovere l’avvicinamento a libro e alla lettura. I volumi (in totale più di 200) abbracciano diversi generi letterari (romanzi, fiabe, favole, fumetti) e tra questi alcuni rientrano tra i libri cosiddetti “ad alta accessibilità” (gaming book, silent book, in-book, libri tattili). Grazie alla generosità di una concittadina residente in Olanda la piccola biblioteca può vantare anche 10 titoli per bambini in lingua inglese.
L’elenco completo dei titoli in dotazione allo spazio lettura è consultabile, accedendo al link del database della biblioteca Polibris (www.polibris.it/digital-library/libri-cartacei/) o al sito web della Ulixes scs, ente gestore del laboratorio urbano (www.cooperativaulixes.it).
È possibile accedere allo spazio lettura “Nico Rubini” dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19, prenotando al numero WhatsApp 3246337118.
“Il Patto locale per la lettura da noi sottoscritto – spiega il sindaco Francesco Paolo Ricci – vuole essere uno strumento per ripensare Bitonto attraverso la lettura, il coinvolgimento delle persone, la relazione con spazi pubblici e privati al fine di generare nuovi incontri, scambi, dialogo, sperimentazioni diffuse e attivazione di luoghi. E lo spazio lettura “Nico Rubini” ne è piena testimonianza e chiara dimostrazione”.
L’assessore all’istruzione, Christian Farella, ricordando che il Patto è «un manifesto che sintetizza l’immagine di una città reticolare, poggiante su un sistema di relazioni e scambi, a fondamento di una nuova politica per la cultura a Bitonto, accessibile e coinvolgente in grado di stimolare una nuova forma di partecipazione individuale e collettiva», sottolinea quanto sia “straordinario notare come un’iniziativa nata dal basso e supportata dall’amministrazione comunale torni alla stessa comunità e si faccia volto e mani di piccole lettrici; sono loro a rivestire il doppio ruolo di fruitrici e animatrici di uno spazio pensato per la collettività e donato alla collettività con lo stesso amore materno che ne ha costituito la spinta creatrice”.