Ecco, di seguito, la lettera che l’ormai ex consigliere comunale Domenico Nacci ha indirizzato ai coinquilini – sindaco, assessori e altri componenti la massima assise – di Palazzo Gentile.
“Caro Sindaco, caro Presidente, è con estremo rammarico che con questa lettera, dopo una lunga
riflessione, Vi comunico di aver deciso di dimettermi dalla carica di Consigliere Comunale.
In questo primo anno di amministrazione le mie scelte professionali ed imprenditoriali, mi hanno
portato ad intraprendere nuovi ed importanti progetti lavorativi, che non mi permettono di dedicare
abbastanza tempo all’attività di Consigliere Comunale.
E’ un ruolo importante, delicatissimo, è l’anello che unisce i cittadini con il Comune, e sentendo di
non riuscire più a dedicare ad esso il tempo e la dedizione che richiederebbe, scelgo di fare un passo
indietro. Lo faccio anche per il rispetto verso i cittadini che hanno votato me e la lista che
rappresento, verso gli altri candidati, che mettendosi in gioco hanno consentito alla lista di
raggiungere il risultato elettorale necessario per essere rappresentata in Consiglio Comunale.
Non nascondo, con assoluta sincerità, di aver vissuto anche un sentimento di emarginazione
politica, rispetto alle scelte dell’Organo di Giunta, sulle quali in rarissime circostanze la forza
politica che rappresento è stata coinvolta.
All’Ufficio Consiglio, il mio più sentito grazie per il supporto ricevuto durante questo anno per
poter esperire al meglio il mandato assegnatomi dagli elettori.
Sono stato orgoglioso ed onorato di aver ricoperto questa carica e di essermi impegnato, nei limiti
delle mie possibilità e di quanto mi è stato concesso, nel dare il mio contributo a questa importante
assemblea elettiva.
Certo che chi mi sostituirà sarà assolutamente all’altezza del ruolo, vi porgo un caloroso saluto e
auguro un fruttuoso lavoro”.