Visite e passeggiate in Musei, Castelli e Parchi archeologici, scandite da iniziative culturali di qualità: il ferragosto pugliese offre grandi opportunità.
È quanto prevede il cartellone di aperture straordinarie dei luoghi della cultura afferenti alla Direzione Regionale Musei Puglia, in cui capolavori e collezioni permetteranno ai visitatori un tuffo immersivo nell’arte.
Oltre alle consuete aperture di sabato e domenica, le meraviglie pugliesi saranno visitabili anche lunedì 14 e martedì 15 agosto, accessibili secondo il piano tariffario ordinario, in un calendario pensato per non deludere le aspettative dei potenziali fruitori durante il lungo ponte di ferragosto, nei giorni in cui è maggiore la presenza di turisti italiani e stranieri.
La giornata di chiusura settimanale, prevista in molti dei siti proprio il lunedì o il martedì, è stata dunque annullata o differita, a vantaggio della fruizione.
Ecco alcune delle numerose proposte culturali.
Porte del Castello di Copertino aperte al pubblico per ammirare le 29 carrozze d’epoca, esposte da qualche giorno nel maniero leccese, in attesa di essere recuperate dai professionisti dei beni culturali della Direzione Regionale Musei e della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Lecce e Brindisi, nell’ottica di realizzare una Galleria dedicata, da inaugurare a inizio 2024.
Il lungo ponte alle porte sarà occasione per visitare il Museo Archeologico Nazionale di Mattinata “Matteo Sansone” inaugurato a metà luglio, con i suoi 2500 reperti “di eccezionale interesse artistico, storico e archeologico” che rimandano all’antica cultura dei Dauni in un percorso cronologico che va dall’età protostorica a quella romana.
Sabato sotto le stelle al Parco archeologico di Monte Sannace: oltre alle aperture diurne di domenica, lunedì e martedì 15, sabato 12 agosto il Parco fa orario no stop fino a mezzanotte. In particolare, a partire dalle 19.00, l’evento “Con lo sguardo al cielo” catapulterà i visitatori nelle rovine della città peucezia, attraverso visite guidate, prima di osservare gli astri a cura del Planetario di Bari, con il racconto dei miti legati alle costellazioni.
Viaggio nel passato sospinto dal vento delle moderne tecnologie nel Castello svevo di Bari: è qui che i visitatori potranno ammirare il nuovo allestimento permanente denominato “Prima del Castello”. Grazie a un percorso virtuale di fruizione e valorizzazione delle aree archeologiche del monumento, composto da un video immersivo su un capitolo poco conosciuto della Bari bizantina e un tour virtuale, riemergeranno le tracce della Bari bizantina di cui restano poche vestigia per lo più nascoste nei sotterranei del Castello.
Mentre volgono al termine i lavori di restauro delle sale museali di Palazzo Jatta che saranno restituite al pubblico subito dopo l’estate, ferragosto diventa opportunità per visitare la mostra Collezionauta allestita nel “Grottone” di Palazzo Jatta, che da qualche mese si è arricchita anche di “Atlante – L’uomo che sosteneva il mondo”, il grande cratere apulo a figure rosse del Pittore di Dario, rinvenuto nella cittadina pugliese nella prima metà dell’800 in una tomba a semicamera e custodito nei depositi del Museo Archeologico di Napoli.
Al Museo Nazionale Archeologico di Altamura, per coloro che ancora non hanno avuto modo di “conoscere” l’uomo di Altamura, ferragosto si fa opportunità per ammirare la perfetta ricostruzione del Neanderthal (parte integrante dell’allestimento al II piano del Museo), il più antico al mondo, opera dei fratelli Kennis, i cui resti furono rinvenuti il 7 ottobre del 1993, incastonati nelle formazioni carsiche della grotta di Lamalunga. È proprio alla grande scoperta che si accinge a compiere 30 anni, un caso eccezionale sia dal punto di vista geologico sia da quello archeologico, che, a partire da settembre, saranno dedicate numerose iniziative, tra cui concorsi a premio, laboratori e contest musicali.
Giornate ideali, quelle che ruotano intorno a ferragosto, 15 agosto incluso, anche per apprezzare il nuovo percorso sonoro evocativo nel Parco archeologico di Siponto: ogni giorno intorno alle 18.00 la visita del parco incrocerà la “scultura” musicale “In Arena” di Andrea Laszlo De Simone, l’opera in latino eseguita e registrata lo scorso 12 giugno da un ensemble di 12 elementi, e da qualche settimana colonna sonora della fruizione del parco poco prima del tramonto.
Tappe consigliate anche il Castello di Trani e il Parco Archeologico di Egnazia: nel primo, la visita al maniero permetterà di ammirare i capolavori della collezione della Regina Margherita di Savoia esposti nelle Casematte al secondo piano del Castello con affaccio sul mare; nel secondo caso, a raccontare ai visitatori l’antico legame tra la città e il mare, sarà il nuovo allestimento “Egnazia e il mare”, un percorso che riserva particolare attenzione all’archeologia subacquea. Inoltre, all’interno del nuovo spazio del Museo Archeologico Nazionale “G. Andreassi” di Egnazia dedicato all’arte contemporanea, sarà, invece, possibile apprezzare l’opera materica e interattiva “Il gioco del tempo” della designer romana Emilia Serra.
Ventaglio culturale ampio e di tutto pregio anche negli altri luoghi della cultura afferenti alla Direzione Regionale Musei Puglia.
Per ulteriori informazioni consultare il sito https://museipuglia.cultura.gov.it/