Il Bitonto Opera Festival spegne le sue prime venti candeline.
La rassegna di musica lirica della città dell’olio, nata nel 2003, è pronta a festeggiare il suo ventennale con Giuseppe Verdi.
Sarà la messinscena de “La Traviata”, in programma per il prossimo 6 agosto nel chiostro dell’Istituto Sacro Cuore di Bitonto (via Santa Lucia Filippini, 23), a costituire infatti l’evento clou di un’edizione ricchissima di appuntamenti, presentata alla stampa durante la conferenza nella sala Giunta del Palazzo della Città Metropolitana di Bari.
«Il nostro Festival – ha spiegato Giuseppe Maiorano, vicepresidente del BOF – è nato da una parrocchia del centro storico di Bitonto, uno dei quartieri più difficili. Sono stati i ragazzi i veri protagonisti di quella che è nata come una proposta estiva, che portasse la lirica fuori dai teatri, nelle piazze, ma anche come un’opportunità di riscatto sociale e di formazione per tanti giovani, che si sono appassionati alla musica e hanno siglato successi anche fuori dalla Puglia».
Una vocazione sociale che si rispecchia anche nel programma della XX edizione.
Sei le serate che, per il prossimo mese, coinvolgeranno il centro cittadino e le frazioni di Palombaio e Mariotto e regaleranno al pubblico riletture particolari dell’opera verdiana.
Si parte martedì 11 luglio alle ore 18 con lo spettacolo ad ingresso gratuito “L’Italia in musica”. Al condominio solidale della Fondazione Giovanni XXIII onlus, storico sponsor del BOF, il tenore Giuseppe Maiorano e il soprano Anna Lacassia, accompagnati al sax da Sergio Schiavone, eseguiranno alcuni dei brani più rappresentativi della canzone italiana e le arie più belle del nostro melodramma.
“La Traviata” e le altre opere del maestro di Roncole di Busseto saranno poi rilette in chiave jazz, nell’appuntamento del 14 luglio alle ore 20 a Villa Jannuzzi di Mariotto. “Verdi in jazz” il nome dell’evento, a ingresso libero, ideato dal maestro Andrea Gargiulo. Suo il riarrangiamento delle più belle arie verdiane, che saranno eseguite da Cristina Lacirignola, voce e piccole percussioni, da Gargiulo al pianoforte e da Mino Lacirignola alla tromba e flicorno.
Il 20 luglio alle ore 20 ci si sposterà invece in piazza Milite Ignoto nella frazione di Palombaio per “Musiche da film”. Protagonista della serata, a ingresso libero, il Quartetto d’archi Gershwin che proporrà un medley delle più belle colonne sonore.
Evento imperdibile, poi, quello del 29 luglio alle ore 20. Sul palco, allestito all’esterno della Fondazione Giovanni XXIII di Bitonto, l’attore Antonio Stornaiolo racconterà la figura di Violetta, protagonista de “La Traviata”, con ironia, ma anche facendo riflettere il pubblico.
«Ho accettato la sfida avvincente e divertente lanciata dal BOF – ha commentato Stornaiolo -. Lo spettacolo sarà una caccia al tesoro per trovare le note, una conversazione con il pubblico e con gli artisti, ma anche un’occasione per riflettere sul ruolo della donna. Una battaglia femminista, da affrontare ridendo e scherzando».
Lo spettacolo inedito “Ti presento Violetta”, a ingresso su prenotazione, fungerà da “guida all’ascolto” dell’opera di Giuseppe Verdi, che il BOF proporrà il 6 agosto.
Sul palco del chiostro dell’Istituto Sacro Cuore di Bitonto, un cast internazionale, selezionato nel corso delle audizioni, che proseguiranno anche il 15 luglio, e del master lirico (in programma il 15, 16 e 17 luglio) curato dal maestro Carlo Antonio De Lucia, direttore artistico del BOF.
Sul palco, anche il Coro Opera Festival, diretto dal maestro Giuseppe Montanaro.
«Il nostro coro è l’evoluzione del Coro Lirico Città di Bitonto, nato come sfida – ha dichiarato il maestro -. Il BOF ha dato ai ragazzi la possibilità di avvicinarsi ad un genere loro sconosciuto e nel contempo di interpretare piccoli ruoli e comparse. Esperienze che hanno portato ad una crescita numerica e professionale del coro, tanto da essere più volte ingaggiato in produzioni liriche e festival in tutta Italia».
Ad accompagnare gli artisti e il coro, saranno i bambini e ragazzi dell’Orchestra giovanile sociale “MusicaInGioco”, di età compresa fra i 12 e i 19 anni, anche con diversa abilità, problematiche sociali e/o disturbi dell’apprendimento, coadiuvati da studenti del Conservatorio “Niccolò Piccinni” di Bari.
«L’esecuzione de “La Traviata” sarà una grande sfida per MusicaInGioco – le parole di Graziana Aceto, che guida i ragazzi dell’orchestra giovanile anche a Bitonto –. Da tempo, formiamo ragazzi che non potrebbero frequentare percorsi accademici o a cui spesso, per la loro fragilità, vengono negate queste possibilità, fornendo loro in comodato d’uso gratuito gli strumenti. Una sfida che i nostri ragazzi riescono a vincere, grazie all’impegno e alla loro passione».
Già attiva la prevendita dei biglietti per assistere all’opera. Il ticket, di 10 euro, potrà essere acquistato dal lunedì al venerdì dal botteghino in via Pasculli, 11, a Bitonto, o online da Ticketone.
La rassegna si concluderà poi l’11 agosto con “Cantando sotto le stelle”, spettacolo a ingresso gratuito. Dalle ore 18, presso la Fondazione Villa Giovanni XXIII si potrà viaggiare in musica, insieme alle voci di Giuseppe Maiorano e Anna Lacassia e al sax di Sergio Schiavone.
Alla conferenza stampa, ha partecipato anche Francesca Pietroforte, consigliera metropolitana delegata alla cultura, che ha lodato il BOF, capace «di promuovere la cultura del melodramma, strizzando l’occhio al sociale. È bellissima la loro idea di portare la musica anche in case per gli anziani e tra la gente e la Città Metropolitana è lieta di essere al fianco del BOF nelle sue iniziative».
Il Bitonto Opera Festival, inserito nella Rete dei Festival di Bitonto nel cartellone estivo Viviamo Bitonto, è organizzato da La Macina APS e Coro Lirico Città di Bitonto, con il patrocinio del Comune di Bitonto e della Città Metropolitana di Bari e il supporto di Fondazione Giovanni