Angeli al momento giusto, nel posto giusto. Possiamo definirli così i soccorritori, medici e personale sanitario che appena dopo la mezzanotte hanno salvato la vita ad un bimbo di cinque anni, con una grave dispnea (poi trasferito al Giovanni XXIII di Bari) e, alle prime luci dell’alba a recuperare il cuore “ballerino” di una donna in arresto cardiaco.
“E’ stato il nostro primo intervento come Santitàservice, dopo la stabilizzazione – ha raccontato un soccorritore -. Tutto è stato possibile grazie alla professionalità e alla collaborazione con il Punto di Primo Intervento di Bitonto, che per fortuna era aperto”.
Episodi come questo portano soltanto ad avere fiducia nelle donne e negli uomini che lavorano nel servizio dell’emergenza-urgenza, ma anche a pretendere che certi servizi non vengano assolutamente toccati da scelte politiche scellerate.
Avere persone giuste al momento giusto, in luoghi giusti, serve a salvare vite umane.