del Prof. Francesco Palladino
L’Istituto Tecnico Economico “Vitale Giordano” di Bitonto, promotore e divulgatore dell’inclusione scolastica, ha inaugurato il progetto “Scatti d’Arte in Galleria” in sinergia con uno dei più importanti contenitori culturali della città di Bitonto, la “Galleria Nazionale della Puglia Girolamo e Rosaria Devanna”.
In questa magnifica espressione del rinascimento bitontino, nel fastoso Palazzo Sylos Calò, con la sua loggia cinquecentesca collocata frontalmente alla barocca Chiesa di San Gaetano, gli studenti con disabilità hanno avuto modo di esperire il Bello perpetuo dell’Arte attraverso l’ausilio tecnologico di dispositivi e mezzi fotografici. Questa volta, però, coadiuvati da un assistente creativo a tutto tondo: l’intelligenza artificiale. Tale disciplina in grado di simulare le abilità e il pensiero umano, aiuterà i discenti a rivoluzionare e rielaborare digitalmente le opere presenti in galleria, invertendone lo stile artistico ma conservandone le peculiarità. Lo scopo del progetto sarà, quindi, quello di delineare un nuovo percorso a tappe, dettato esclusivamente dall’immaginazione e dall’estro creativo di ogni singolo studente.
La dott.ssa Cecilia Minenna ha posto le basi per questa brillante collaborazione, incantando e affascinando docenti e alunni. L’esperta guida ha illustrato le prime opere che saranno “R-innovate”. San Francesco d’Assisi (ignoto iberico) e l’abbraccio tenero e poetico del Crocifisso; la Natività dell’artista cosentino denominato Zingaretto, con l’inedito ruolo di San Giuseppe; il Ritratto di gentiluomo attribuito all’artista veneto Tiziano, canone della ritrattistica italiana ed europea.
L’entusiasmo dei discenti, all’interno della nostra importante “roccaforte culturale” cittadina, è stato alimentato dalla fusione encomiabile di arte e musica ad opera del musicista Giuseppe Castellaneta. Il giovane artista ha proposto una versione della sonata Al chiaro di luna di Beethoven risaltandone la melodiosa e al contempo espressiva volontà del compositore nel descrivere, attraverso il linguaggio armonico della composizione, le immagini di una luna riflessa sul lago di Lucerna.
Attraverso le note del musicista, la “Fantaisie-Impromptu in do diesis minore, Op. 66” di Fryderyk Chopin è stata condotta dolcemente verso il cuore degli astanti. La combinazione di velocità, passione e complessità tecnica ha permesso di creare un’atmosfera romantica e coinvolgente: la natura virtuosistica dell’opera, insieme alle sue melodie appassionate, riesce a trasmettere un senso di dramma e profondità emotiva senza eguali, tale da fornire un assist perfetto al professor Michele Sorgente, anima del progetto, per disquisire di emozioni e di empatia con gli alunni affascinati dalla loro prima esperienza di musica classica.
La mescolanza di arte e musica, attraverso l’innovativa integrazione tecnologica, apre le porte a nuove prospettive e opportunità per gli studenti. L’esplorazione di queste discipline in sinergia non solo arricchisce la formazione culturale dei discenti, ma offre un terreno fertile per la creatività e l’intraprendenza, alimentando la passione artistica e sviluppando competenze cruciali per il mondo contemporaneo.
Col presente articolo, si ringrazia la dott.ssa e architetto, Claudia Calabria, direttrice della Galleria Nazionale della Puglia “Girolamo e Rosaria Devanna”; la dott.ssa Cecilia Minenna, referente dei servizi educativi della Galleria; il maestro e compositore, Giuseppe Castellaneta; la referente del dipartimento inclusione dell’ITE, prof.ssa Rosangela Magro; gli autori del progetto Scatti d’Arte in Galleria: prof. Michele Sorgente, prof. Giovanni Carbonara, prof.ssa Marta Traetta e prof.ssa Federica Caccavo.