Slai Cobas per il sindacato di classe e altre organizzazioni sindacali di base hanno proclamato, in collegamento con la giornata internazionale delle donne, uno sciopero generale nazionale per l’intera giornata di mercoledì 8 marzo 2023, che interesserà il personale di tutti i settori lavorativi pubblici, privati e cooperativi.
Rallentamenti e/o interruzioni potrebbero, quindi, verificarsi, nel caso di adesione allo sciopero, nei diversi uffici comunali.
In base alla normativa in materia di scioperi, saranno, comunque, garantiti i servizi minimi essenziali, che comprendono:
– servizio di stato civile (per la registrazione di nascite e decessi);
– servizio cimiteriale (per trasporto, ricevimento, inumazione e tumulazione delle salme);
– servizio di polizia locale (per attività di sicurezza pubblica, pronto intervento per incidenti ed eccezionali situazioni di emergenza, nonché per attività richiesta dall’autorità giudiziaria e reperibilità per interventi in caso di trattamenti sanitari obbligatori, attività della centrale operativa, vigilanza della sede municipale);
– servizio di protezione civile (presidio con personale in reperibilità);
– servizio sociale (limitatamente all’assistenza domiciliare agli anziani e al ricovero di minori richiesto dall’autorità giudiziaria);
– servizio lavori pubblici (per rilascio di certificati con diritto d’urgenza per partecipare a gare d’appalto);
– servizio contabilità del personale (per eventuali scadenze di legge in materia di stipendi, assegni con funzioni di sostentamento e contributi previdenziali).