Fin quando c’è ancora speranza, attente a quelle due.
Di forza, di rabbia, di personalità, di orgoglio. Potrebbero sprecarsi gli aggettivi presenti nel lessico italiano, e non sarebbero ancora abbastanza, per descrivere il pari del Bitonto in terra marchigiana.
Contro le campionesse d’Italia in carica del Città di Falconara infatti, le leonesse di mister Gianluca Marzuoli partono col freno a mano tirato, vanno sotto di due goal e riprendono completamente la gara nella ripresa, grazie alle reti di Renatinha e Luciléia che nel giro di un minuto, si confermano giocatrici fuori categoria e rimettono le cose in chiaro, mandando in visibilio i numerosi supporters bitontini, giunti sino al Pala “Badiali”.
La stessa Lucileia, che ad una manciata di secondi dalla fine, ha sfiorato il grande colpo nel finale che sarebbe valso la vittoria.
Un punto d’oro comunque, quello conquistato contro le citizens, che permette al Bitonto di salire a quota trentotto punti e di prepararsi nel migliore dei modi alla sfida infrasettimanale di Coppa contro il Tiki Taka.
LA PARTITA
Mister Gianluca Marzuoli non cambia il suo credo tattico e si affida al cinque composto da Castagnaro, Diana Santos, Cenedese, Renatinha e Lucileia.
Parte bene il Bitonto che al 1’ ci prova col destro di Luciléia dalla corsia di sinistra che sibila il palo e si spegne sul fondo.
Al primo tentativo però a passare è il Falconara al 2’ con l’imbucata per Rozo che sfonda centralmente e a tu per tu batte Castagnaro per il vantaggio dei padroni di casa.
Al 3’ solo una super Di Biase nega a Luciléia la gioia del pari, dopo l’ottimo diagonale dalla corsia di destra.
Al 5’ Pernazza dal limite calcia centrale.
Al 6’ però il Falconara è cinico e raddoppia con l’ex Taina Santos che col sinistro dal limite batte Castagnaro e fa 2-0.
Al 7’ prova a reagire il Bitonto, ma il tiro deviato di Pernazza si spegne sulla traversa.
Al 15’ Renatinha a tu per tu con Di Biase cestina alle ortiche un’ottima opportunità per rientrare in gara, calciando fuori da ottima posizione.
All’intervallo è 2-0 per il Falconara.
Nella ripresa mister Marzuoli ripropone lo stesso cinque della prima frazione di gioco.
Il Bitonto parte ancora una volta bene, ma al 1’ però Renatinha calcia incredibilmente fuori su assist di Lucileia da due passi.
Al 3’ però, la stessa Renatinha non sbaglia e su assist di Lucileia fa 2-1, riaprendo la partita con un tocco morbido che bacia il palo e si spegne in rete.
Il Falconara accusa il colpo, il Bitonto è spietato e pochi secondi più tardi fa 2-2 con Lucileia che riceve da Renatinha in area e con un tocco chirurgico batte Di Biase per il pari Bitonto.
Il pareggio galvanizza il Bitonto che al 7’ con Cenedese dopo un’ottima giocata in area, coglie incredibilmente il palo.
Al 10’ Lucileia apparecchia per Mansueto che calcia di prima ma non centra la porta per una questione di centimetri.
La gara vive di folate con le due squadre che tentano l’affondo decisivo.
Affondo, che il Bitonto prova ad un sospiro dalla sirena finale quando Castagnaro lancia lungo per Luciléia che stacca benissimo di testa a due passi dalla porta ma trova sulla strada fra sé e il goal la mano aperta di Di Biase che salva miracolosamente e nega al Bitonto l’opportunità di vincere.
Al fischio finale è comunque un ottimo due a due che permette al Bitonto di salire a quota trentotto in classifica e di prepararsi al match fondamentale di mercoledì in Coppa Italia contro il Tiki Taka Francavilla.